«Non fate come me, vaccinate i vostri figli». Il video che commuove il web
Ha fatto il giro del mondo in pochi giorni, con 1,6 milioni di visualizzazioni, il video postato da Rebecca Harremann, una mamma di Brisbane, in cui riprende il figlio di quattro mesi colpito da pertosse invitando tutti i genitori a fare i vaccini ai loro bambini. Oltre ai messaggi di solidarietà, sottolinea il Brisbane Times, sono arrivati immancabili i messaggi degli antivaccinisti. «Sono stanca – scrive Harremann sul proprio profilo -. Nelle ultime tre settimane mi sono svegliata ogni singola volta che il mio bambino tossiva per paura che smettesse di respirare. Bisogna vaccinare i bambini, non fare nulla è sbagliato. Forse questo video vi convincerà». In seguito al post, scrive poi Harremann, ci sono stati diversi messaggi di antivaccinisti, che hanno anche segnalato il video a Facebook per farlo rimuovere. «Non intendo offendere nessuno con le mie idee – afferma -, ma qualche antivaccinista pensa di poter dire quello che vuole, anche se inattendibile, e che non sono autorizzata a condividere la mia esperienza personale». In Italia la vaccinazione contro la pertosse è in calo negli ultimi anni, con diverse segnalazioni di bambini morti a causa della malattia.
Vaccini: non farli costa al Ssn centinaia di milioni di euro
Anche in Italia il dibattito è entrato nel vivo. Vaccinare rappresenta un grande risparmio per il Servizio sanitario nazionale (Ssn): le malattie infettive costano ogni anno nel nostro Paese, ben 97 milioni di euro ma, con una migliore implementazione dei programmi vaccinali, tale costo può essere ridotto di circa 50 milioni, con risparmi da 10 a 100 volte superiori ai costi per le epidemie, evidenzia lo studio, redatto da un gruppo di 11 esperti europei e da Sanofi Pasteur MSD. Ed ancora: «L’utilizzo dei vaccini si traduce in un numero minore di visite, esami, cure, ricoveri e, di conseguenza, in notevoli risparmi», aggiunge Francesco Saverio Mennini, Direttore del Centre for Economic Evaluation and HTA del CEIS, Università di Roma Tor Vergata. Due soli esempi: la vaccinazione, spiega l’esperto, è importante anche nella prevenzione dei tumori, come nel caso dei vaccini contro il Papillomavirus umano Hpv che, a causa dei tumori ad esso correlati, costa al Ssn 291 milioni di euro l’anno; l’influenza, invece, costa al sistema circa tre miliardi l’anno, ma con la vaccinazione, afferma Mennini, «si risparmierebbero ben 1,5 miliardi».