Il Liceo Virgilio di Roma occupato da pochi studenti. I genitori li denunciano
Arrivano le denunce contro l’occupazione del liceo classico Virgilio di Roma, avvenuta giovedì al termine di un’assemblea. Dopo la preside si sono mobiliti anche i genitori. Molti si sono recati in commissariato per denunciare «l’interruzione di pubblico servizio». «Ormai, e si abbia il coraggio di dirlo, quella delle occupazioni è solo una moda – spiega Enzo Borsellino, presidente del Comitato genitori del Virgilio – spero che i pm, di fronte alle nostre denunce, si mostrino attenti nel riconoscere questa forma di illegalità messa in atto da pochi studenti».
Liceo Virgilio occupato, la preside chiede lo sgombero
La dirigente scolastica Irene Baldriga qualche ora prima aveva dichiarato di aver «presentato regolare denuncia con richiesta immediata di sgombero dei locali e tempestivo ripristino del servizio pubblico». Anche perché, aveva detto, «in un momento di allerta terrorismo, appare del tutto irresponsabile la decisione di un gruppo di studenti di esporre una scuola come il Virgilio, situato a pochi passi da luoghi particolarmente sensibili e non a caso intensamente sorvegliati dalle forze dell’ordine, alla frequentazione di estranei». Ma per gli studenti non c’è stato nessun contatto con le forze dell’ordine.