Le prime pagine dei quotidiani che sono in edicola oggi 28 novembre 2015
Le lacrime, la rabbia, le bandiere francesi, la Marsigliese: sulle prime pagine dei quotidiani che oggi – 28 novembre 2015 – troverete in edicola, ampio spazio viene dato alla cerimonia a Parigi in memoria delle vittime del terrorismo islamico. Con parole durissime, il presidente François Hollande ha cominciato il suo discorso: «Un’orda di assassini ha colpito 130 dei nostri», ha detto il capo dello Stato. «La Francia farà di tutto contro il terrorismo, senza pietà, per proteggere i nostri figli. Dopo aver seppellito i morti, ripareremo i torti dei sopravvissuti». «È perchè amavano la vita che sono stati massacrati. Centotrenta di noi – ha continuato – 130 risate che non sentiremo più». La «Francia resterà se stessa così come l’avevano amata coloro che sono scomparsi. Se ci fosse bisogno di una ragione per restare in piedi, per batterci per i nostri princìpi e difendere la nazione, la ritroveremo nel loro ricordo». «Loro – ha detto Hollande – hanno il culto della morte, ma noi, noi abbiamo l’amore per la vita». Nella solennità del momento, prende però forma anche la contestazione di alcune famiglie di vittime che hanno rifiutato l’invito a partecipare alla cerimonia, denunciando l’assenza di «decisioni forti» dello Stato all’indomani del precedente attentato terroristico di quest’anno, quello del 7 gennaio contro la redazione di Charlie Hebdo. Riflettori puntati anche su quel che è accaduto negli Stati Uniti: due morti, 11 feriti, almeno 150 persone prese in ostaggio. E un uomo catturato. Un lungo dramma violento nel cuore del Colorado, dove quell’uomo armato con un fucile di precisione (ma c’è chi parla anche di un kalashnikov) ha tenuto in scacco per cinque ore la polizia, le squadre speciali e gli agenti dell’Fbi, barricato dentro una clinica ginecologica della catena Planned Parenthood.