Rintracciato il pirata della strada che sabato investì una tredicenne cinese
Si chiama Abdelrrazak Mhijir ed è un marocchino di 25 anni con regolare permesso di soggiorno il presunto pirata della strada che la sera del 12 settembre scorso ha investito una bambina cinese di 13 anni a Milano. La piccola, che stava attraversando sulle strisce pedonali e con il semaforo verde, è ancora in prognosi riservata in terapia intensiva alla clinica Humanitas, anche se le sue condizioni sono molto migliorate dal giorno dell’incidente. Il marocchino è stato denunciato per lesioni gravi, omissione soccorso e calunnia. Quest’ultimo reato è dovuto al tentativo di accusare un connazionale di 26 anni – totalmente estraneo – che alcuni mesi fa lo aveva anche denunciato per furto nel suo appartamento. Mhijir ha un procedente risalente a gennaio 2015 per spendita di moneta falsa. Già venerdì si era capito che erano a una svolta le indagini sul pirata della strada che sabato scorso aveva investito la bambina in viale Giovanni da Cermenate a Milano.
Il pirata della strada dovrebbe essere un marocchino con precedenti
Secondo quanto riporta il quotidiano la Repubblica nelle sue pagine milanesi, infatti, ieri gli agenti della Polizia locale sono risaliti all’ intestataria della Bmw che ha investito la ragazzina: una cittadina egiziana. La donna avrebbe raccontato di aver affidato la vettura al marito il quale, a sua volta, l’avrebbe prestata ad un’altra persona di cui ha fornito le generalità. È quindi di tre persone la rosa dei sospettati nel procedimento che ipotizza le accuse di lesioni colpose gravissime e omissione di soccorso. E durante la notte la Polizia locale ha individuato e fermato l’automobilista che è scappato via senza prestare soccorso. L’investimento si era verificato, poco dopo le 21, nel quartiere Barona. La ragazzina deve essere stata centrata da una macchina che probabilmente viaggiava a forte velocità. Il pm di Milano Giancarla Serafini ha aperto un’inchiesta, ipotizzando i reati di lesioni colpose e omissione di soccorso. Sono tuttora in corso le indagini degli agenti della Polizia locale per individuare il pirata della strada, anche attraverso alcune testimonianze e l’analisi delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona. Uno specchietto retrovisore trovato vicino al luogo dell’incidente, che si è staccato dall’auto in seguito all’impatto, è stato sequestrato dagli inquirenti.