Il racconto di un’esodata: «Renzi mi ha scritto e mi ha ingannata con una mail»
«Questa estate sono andata a Lourdes a pregare la Madonna per aiutare gli esodati». Comincia così la storia di Paola Seghizzi, una donna che è scesa in piazza davanti al ministero dell’economia e delle finanze per chiedere il ripristino del fondo di salvaguardia per gli esodati. La donna sta combattendo una battaglia per la sorella esodata e la madre malata. Tornata da Lourdes il 22 agosto, Paola Seghizzi trova il coraggio di scrivere una mail a Matteo Renzi con la quale chiede al premier di intervenire per aiutare gli esodati e gli racconta di aver acceso delle candele, di aver pregato con raccoglimento e trasporto facendo addirittura celebrare due messe.
«Ho pregato per lei e per tutti i nostri governanti che hanno in mano i nostri destini e quelli dei disabili» si legge nella mail. L’8 settembre, nel giorno della natività della Madonna, la signora Seghizzi riceve una mail dal premier in cui viene rassicurata sulle intenzioni del governo. «Le assicuro che stiamo facendo di tutto per non lasciare indietro nessuno», scrive il premier.“E’ un segnale della Madonna”, ha pensato subito la signora Seghizzi. Ma il giorno dopo arriva la doccia fredda con la notizia che i soldi del fondo di salvaguardia per gli esodati sono stati utilizzati per altri scopi. La rabbia della donna è quella di tutti gli italiani onesti che non ne possono più di essere presi in giro dalle false promesse del governo Renzi imbandite anche con sorrisi ipocriti inaccettabili e indigeribili. «Vorrei sapere dove sono finiti i soldi”, urla con rabbia Paola Seghizzi. “Vorrei sapere come faranno gli esodati che non prendono soldi da 4 anni e come faranno i malati disabili. Noi siamo lavoratori onesti, cittadini italiani e meritiamo di essere governati da chi ci rispetta di più” ha sottolineato. “Ho visto tante volte il volto di Renzi disegnato con la caricatura di pinocchio ora capisco perché. Anzi, dopo la mia esperienza, posso solo dire che il naso lo dovrebbero disegnare più lungo. Ho sempre votato Pd e non lo faro’ mai più”, ha assicurato la signora. “Spero solo che gli italiani si sveglino e capiscano la totale mancanza di credibilità del nostro presidente del consiglio”, ha concluso.