Mattarella a Napoli, i disabili protestano contro i tagli di Renzi
In piena estate il Parlamento aveva approvato la legge sull’autismo, ma il governo non ha stanziato fondi. Impedendo quindi al provedimento di raggiungere i suoi obiettivi. Per protestare contro Renzi e le bufale che racconta, alcune decine di disabili, aderenti alla associazione “Tutti a scuola onlus“, hanno organizzato un presidio di protesta con cartelli e striscioni all’esterno dell’istituto di istruzione superiore “Sannino-Petriccione” nel quartiere napoletano di Ponticelli, dove è atteso l’arrivo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per l’inaugurazione dell’anno scolastico. I manifestanti protestano contro la legge di stabilità «che non ha stanziato fondi per la legge sull’autismo». L’associazione chiede un incontro al capo dello Stato per esporre le difficoltà dei disabili nell’accesso alla scuola.
Mattarella, la protesta della “Terra dei Fuochi”
Non solo disabili, ma tra chi protesta c’è anche un gruppo di aderenti all’associazione “Terra dei fuochi“, che raccoglie residenti dell’entroterra tra Napoli e Caserta. I manifestanti, guidati dal blogger Angelo Ferrillo, hanno aperto un grande striscione con la scritta “Stop ai roghi tossici”. «In un anno – ha detto Ferrillo – i roghi in provincia di Napoli sono stati circa 2.500. Gli arresti eseguiti otto. La presenza dell’esercito non è servita a nulla. Il traffico di rifiuti, anche tossici, prosegue, gestito dalla criminalità organizzata». L’associazione ha chiesto di poter incontrare Mattarella per esporre «la reale situazione del territorio compreso nella “Terra dei Fuochi”».