Precipita jet in Gran Bretagna: tra le vittime tre parenti di Bin Laden

1 Ago 2015 17:40 - di Redazione

Lo schianto mortale in un parcheggio dopo un tentativo di atterraggio fallito. Quattro i morti e  tra questi, secondo i media inglesi, ci sarebbero la matrigna e la sorella di Osama Bin Laden. È successo nel Sud dell’Inghilterra, in un piccolo aeroporto nell’Hampshire, quello di Blackbushe, non lontano dal Canale della Manica. Il velivolo precipitato era partito da Malpensa nel primo pomeriggio di venerdì.

Le condoglianze alla famiglia di Bin Laden

Secondo i media britannici, che citano a loro volta media sauditi, il Phenom 300, un jet che può portare fino a nove passeggeri, era di proprietà della famiglia Bin Laden e a bordo c’erano parenti di Osama, la matrigna Rajaa Hashim e la sorella Sana, oltre al pilota giordano e un’altra persona che poi è risultata essere un cognato di Osama. Questi i nomi elle vittime: si tratta di Rajaa Hashim, una delle vedove del padre del defunto ‘sceicco del terrore’, di Sana Bin Laden, una delle sue numerose sorelle e sorellastre, e di Zuhair Hashim, marito di Sana. Morto pure il pilota, di nazionalità giordana.Tuttavia l’incidente non viene trattato come un caso di terrorismo.

Era partito dall’Italia

Il velivolo, di proprietà della famiglia Bin Laden,  stava cercando di atterrare all’aeroporto di Blackbushe, ma è precipitato alla fine della pista, prendendo subito fuoco, riferiscono testimoni alla Bbc. Secondo il Daily Mail, il jet ha distrutto 15 auto parcheggiate nel sito di aste e appartiene a un saudita. Sul luogo si è levata una densa colonna di fumo nero. Non ci sono superstiti tra i passeggeri.

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