Grecia, l’isola di Kos invasa dagli immigrati: scontri con la polizia (VIDEO)
Scontri sono scoppiati tra gli immigrati ospitati sull’isola greca di Kos, dove per le autorità diventa sempre più difficile contenere il crescente numero di persone che arrivano clandestinamente dalle vicine coste turche. Le autorità e le associazioni di beneficienza riescono a stento a far fronte al costante flusso di nuovi arrivi, che includono molti bambini. Molti immigranti vivono in tende nei parchi e nelle piazze della città e un tentativo di trasferirli in uno stadio è degenerato in queste ore in scontri tra circa 1.500 persone che si trovavano nello stadio. La tensione sull’isola fra i rifugiati e le autorità ha preso a salire da lunedì pomeriggio dopo che ha cominciato a circolare in rete un video in cui si vedeva distintamente un agente di polizia schiaffeggiare un migrante tenendo un coltello nell’altra mano con cui gli indicava di tornare indietro dal luogo dove era venuto. Poco dopo si vede lo stesso poliziotto che spintona un altro clandestino per allontanarlo. Il video, girato all’esterno del commissariato di Kos, ha provocato immediate reazioni in tutta la Grecia. Dopo la diffusione di quelle immagini, l’agente di polizia è stato sospeso dal servizio e sulla vicenda è stata aperta un’indagine amministrativa.
Non solo Kos: in Grecia +500% di immigrati illegali
Il numero di persone fermate per ingresso illegale in Grecia dall’inizio di quest’anno è cinque volte superiore a quello registrato nel 2014. Lo riferisce la stampa ateniese citando gli ultimi dati resi noti dalla polizia. Dallo scorso gennaio a tutto luglio, la guardia costiera e la polizia hanno arrestato 156,726 persone rispetto alle 32.070 fermate nello stesso periodo dello scorso anno. Il dato annuale più alto per gli arresti di migranti e rifugiati negli ultimi 10 anni è stato registrato nel 2008, anno in cui furono arrestate in tutto 146,337 persone.