«Biglietto, prego», e un immigrato prende a pugni il controllore donna
Ancora un’aggressione sui mezzi pubblici: un controllore donna è stata picchiata, a Torino, su un bus della linea 18. L’aggressione quando il mezzo si trovava in pieno centro, in via Madama Cristina. Privo di biglietto, un algerino di 27 anni le ha sferrato un pugno in pieno volto ed è fuggito. Il giovane è stato però bloccato da due colleghi della donna aggredita, accompagnata in ospedale per accertamenti, e dalla polizia.
Dal controllore donna al capotreno, gli ultimi episodi
L’episodio di violenza contro il controllore donna è l’ennesimo di una lunga serie, che va avanti da mesi. Nelle ultime settimane hanno fatto scalpore alcune vicende, a partire dall’aggressione di un capotreno che, nel corso della consueta ispezione del convoglio regionale, ha trovato un passeggero di origine nordafricana ancora seduto: «La corsa è finita, bisognas scendere». Lo straniero, però, pretendeva che il treno proseguisse la corsa fino a Chivasso, dove lui aveva previsto di arrivare. Sulla banchina della stazione di Torino la situazione è degenerata: il passeggero ha sbattuto la testa del capotreno contro un pilastro e, una volta ko a terra, si è accanito contro di lui.
A Roma un controllore dell’Atac in servizio sulla linea 5 è stato aggredito da una donna che era stata invitata a mostrare il titolo di viaggio. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine mentre il controllore veniva soccorso dal personale medico per un trauma contusivo al volto e una ferita lacero contusa all’avambraccio provocata da un morso della passeggera.