Del Debbio: “Non mi candido. Silvio ci pensi lui al centrodestra”
Secondo Paolo Del Debbio, intervistato da “Il Tempo”, «Per noi trattare casi di cronaca è la normalità, altri magari arrivano tardi o dopo. Noi ci occupiamo di queste storie e nel nostro programma ne abbiamo già raccontate una trentina. Io non ho da insegnare nulla a nessuno, questo lo scriva, ci tengo. Però cerco di dare notizie che riguardano gli italiani, le perso ne».
Il premier Renzi dice che i talk sono dei pollai
«Che si preoccupa Renzi di qualche talk dove si paria dei problemi degli italiani se poi c’è chi li risolve? Mi pare che il caso di Quinto di Treviso vada verso una soluzione, dopo che lo abbiamo raccontato. E poi, caro Renzi, cosa faccio, una trasmissione su tutto quello che va bene in Italia? Ce ne sono già troppe trasmissioni in cui si dice va tutto bene, madama la Marchesa. La democrazia, caro Renzi, si nutre di dissenso, il consenso serve ai partiti».
Del Debbio batta tutti i giorni la Gruber
Con il suo Dalla vostra parte su Rete 4 sta battendo quotidianamente il programma concorrente su La7, In Onda, nella stessa fascia. Nelle ultime tré settimane in cui era ancora in onda, prima della pausa estiva, ha battuto anche Otto e mezzo di Lilli Gruber. «Noi raccontiamo cose che gli altri non raccontano e c’è, in questo momento, sicuramente, un cambio nell’opinione pubblica nel Paese. C’è una domanda di sapere le cose, i fatti, cosa accade e non di sentirsi dire che tutto funziona».
Del Debbio: “Non mi interessa fare politica in prima persona”
«Ma figurati. Del Debbio continua a fare il suo mestiere, il giornalista, niente sindaco di Milano. Non mi interessa». Berlusconi ha detto che servono figure che non siano politici di professione, per ritrovare la fiducia dell’opinione pubblica. Lei che consiglio sente di dare a Berlusconi? «Ci metta un occhio lui». Del Debbio non si riposa mai o andrà in vacanza? «Con Dalla vostra parte sarò in onda fino al 31 luglio. E poi dal 7 settembre ripartirò con Quinta Colonna e dall’8 settembre con Dalla uostra parte, sempre su Rete 4».