L’Imu agricola è legge. La Meloni: è il conto delle marchette elettorali di Renzi

19 Mar 2015 15:41 - di Redazione

Scivola via senza intoppi a Montecitorio il decreto-legge sull’Imu agricola, che proroga tra l’altro l’esercizio della delega fiscale. Il testo, già approvato dal Senato e diventato legge con 272 voti a favore, 153 contrari e 15 astenuti. Il fatto che la Camera non sia riuscita ad approvare una sola modifica non autorizza tuttavia a ritenere che il provvedimento sia in fondo condiviso. Tutt’altro: l’Imu su terreni agricoli ha innescato un vortice polemico non solo tra governo e opposizione ma che ha risucchiato anche le associazioni di categoria.

Ai sindaci spetterà classificare i terreni e applicare l’imposta

A maggior ragione dopo che l’esecutivo guidato da Matteo Renzi si è rifiutato di prendere in considerazione qualsiasi emendamento teso ad introdurre criteri di classificazione tra i terreni agricoli, a seconda che questi insistano in territori montani o dei diversi livelli di produttività e quindi di reddito. Insomma, una vera scure fiscale che si abbatte su un comparto, quello agricolo, già allo stremo per tutta una serie di fattori vecchi e nuovi. Di «pagina scura della politica fiscale italiana» parla il presidente della CopagriFranco Verrascina, il quale contesta anche la scelta del governo di «scaricare» sui sindaci l’onere di classificare i terreni ed applicare l’imposta: «La nostra posizione – dice ancora Verrascina – è nota: l’Imu agricola va abolita». Di ricorso alla class action contro il governo parla invece l’europarlamentare Raffaele Fitto, cui fa eco il deputato forzista Nuccio Altieri che giudica l’imposizione sui terreni agricoli come «un colpo mortale per l’agricoltura».

FdI-An: «Abrogheremo l’Imu»

Sempre sul fronte politico, particolarmente dura è la reazione all’approvazione del decreto di Fratelli d’Italia-An. Il deputato Fabio Rampelli, intervenendo alla Camera in sede di dichiarazione di voto, ha espresso «indignazione» contro la norma impegnandosi a stare al fianco degli agricoltori («la cancelleremo quando governerà il centrodestra»).  Caustico ed asciutto il tweet di Giorgia Meloni, presidente di FdI, soprattutto perché evidenzia che gli stessi deputati di Renzi ad ammettere che il balzello sull’agricoltura serve a coprire il bonus di 80 euro. Eccolo: «L’Imu agricola: il Pd ammette senza pudore che saranno gli agricoltori a pagare le marchette elettorali di Renzi. Che vergogna».

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