C’è qualcosa di positivo nella crisi: cala il prezzo delle assicurazioni auto
Gli effetti della crisi si fanno sentire anche sulle tariffe delle assicurazioni Rc Auto. Questa volta, però, ne beneficiano i proprietari delle automobili. Il calo delle tariffe si registra in tutta Italia, in particolare in alcune regioni del Sud, dove, storicamente, sono più care. A partire dalla fine del 2013 si è infatti avuto un continuo calo dei premi assicurativi. A livello nazionale, l’offerta media registrata durante il secondo semestre 2014 è già diminuita del 7,3% rispetto al luglio- dicembre 2013. Secondo i dati forniti dall‘Osservatorio Auto di Segugio.it, solo negli ultimi dodici mesi il premio Rc è passato da circa 545 a 505 euro.
Le cause della discesa dei prezzi
Tra le cause di questa discesa dei prezzi c’è sicuramente la crisi che spinge le famiglie ad utilizzare sempre meno l’auto e la maggiore competizione tra le assicurazioni derivante dalla comparazione di prezzo. Secondo gli esperti del settore le stime dei prezzi continueranno a calare anche nei prossimi mesi, e per tutto il prossimo anno. Una inversione, con i prezzi che torneranno a crescere, si dovrebbe avere tra la fine del 2015 e il 2016.
Aumentano le richieste di cassa integrazione
Segnali negativi continuano ad arrivare, intanto, sul fronte della disoccupazione. A settembre l’Inps ha ricevuto 223 mila domande di disoccupazione tra Aspi, mini Aspi, disoccupazione ordinaria e speciale. Nel contempo, continuano a salire le richieste di cassa integrazione da parte delle aziende. Nel solo mese di ottobre le imprese hanno chiesto all’Istituto 118 milioni di cassa integrazione, con un aumento del 19,3% rispetto a ottobre del 2013 e una crescita del 22,4% rispetto a settembre. Nel complesso, nei primi dieci mesi dell’anno, si è raggiunta la quota di 937 milioni di ore. Così. anche nel 2014, con tutta probabilità, si sfiorerà la quota di un miliardo.