Un’estate da detective, alla scoperta di “Dove vanno i nostri soldi”. Come fare? Lo spiega “Area” di agosto

13 Ago 2014 16:58 - di Redattore 89

E’ un “giochino” da fare sotto l’ombrellone quello che propone la copertina del numero di agosto di Area. Ma il divertissement, che promette di trasformare ognuno di noi in un detective, potrebbe non rallegrarci affatto. “Dove vanno a finire i nostri soldi” è l’indicazione che dà il titolo di apertura del mensile, che illustra le possibilità offerte da un’iniziativa dell’Istituto Bruno Leoni: una sezione del sito www.costodellostato.it. L’indirizzo è già tutto un programma e di suo spiega i dubbi sul fatto che ci si possa davvero svagare. Ma tant’è, e in un agosto di crisi e di notizie nefaste sull’economia tanto vale informarsi e rendersi conto personalmente di quale sia davvero lo stato dell’arte della tanto decantata spending review. “Nel vostro personalissimo libro giallo – si legge nell’articolo firmato da Renato Baroni – scriverete e scoprirete quante gocce del vostro sudato lavoro vi verranno sottratte dallo Stato, e quanto vi ritorna in termini di servizi e soprattutto verrà misurato quanto inefficiente sia lo Stato italiano rispetto a un qualsiasi prudente gestore di fondi privati oppure agli altri Paesi europei, con o senza euro”. Per partecipare a questo “gioco noir” basta scrivere età, sesso e reddito e aspettare i risultati, che – avverte il Bruno Leoni – sono più attendibili per i redditi vicini alla media, ma restano in ogni caso validi e molto vicini alla realtà, in particolare per quanto riguarda spesa pubblica e restituzione in servizi. Comunque, niente paura: Keep calm and… continuate a leggere. Al fianco degli altri servizi di attualità – dagli approfondimenti sull’Isis e sulla crisi tra Russia e Occidente, ai servizi sulle riforme e sul semestre italiano di presidenza Ue, solo per citarne alcuni – e delle consuete rubriche, Area non dimentica che è pur sempre vacanza e offre anche un’ampia sezione dedicata alla “Estate italiana”. Vi si possono scoprire le spiagge più belle della Penisola e la magia dei borghi e delle piazze, le tendenze sociali e quelle social e anche gli appuntamenti più prestigiosi con la lirica e qualche buona lettura con cui rilassarsi.

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