Roma, incendi abusivi di rifiuti nel campo rom di Salone: aveva ragione chi protestava…
Si riparla nuovamente di via di Salone, in zona Settecamini, dove si trova il campo rom più grande d’Europa. Come si ricorderà, è oltre un anno che i cittadini della zona protestano col comune di Roma per l’obiettiva invivibilità della zona, sia dal punto di vista ambientale sia da quello sociale. Adesso sembrano iniziati alcuni interventi per ripristinare il decoro presso il campo di via di Salone anche dopo segnalazione di alcuni rispetto ai fumi sprigionati dalla combustione abusiva di rifiuti, operazione che si ripete quotidianamente, anzi, nottetempo, da mesi. Le operazioni, che hanno coinvolto personale dell’Ufficio Sicurezza pubblica ed emergenziale della Polizia locale di Roma Capitale, personale del Municipio VI hanno riguardato la notifica dei primi provvedimenti di allontanamento di alcuni nuclei famigliari dai moduli abitativi occupati abusivamente, il controllo di circa 100 autoveicoli parcheggiati nelle adiacenze del Villaggio e la rimozione di sei roulottes in disuso. All’intervento ha preso parte anche l’Unità Bonifica discariche di Ama su indicazione del Dipartimento Tutela ambientale, impegnando 6 operatori, con il supporto di 2 autocarri con braccio a ragno e di 1 bobcat. L’operazione, che durerà per i prossimi giorni, permetterà di rimuovere circa 250 tonnellate di rifiuti. Si provvederà inoltre a rivedere la viabilità della strada adiacente al Villaggio per impedire l’accesso e il parcheggio a furgoni e autocarri, onde evitare il reiterarsi dei fenomeni di abbandono di rifiuti e la conseguenze formazione di piccole discariche abusive.