Il nome di Berlusconi sarà sulle schede elettorali per le Europee. Forse con Marina e Barbara in campo

19 Mar 2014 14:01 - di Redazione

Un colpo a sorpresa, forse doppio. Barbara o Marina, o magari entrambe, candidate alle Europee del 25 maggio per poter mettere il marchio, Berlusconi, sul simbolo di Forza Italia. L’ipotesi spunta all’indomani della definitiva incandidabilità dell’ex premier, sancita dalla Corte di Cassazione. A rilanciarla il quotidiano Libero in edicola e a seguire Maria Stella Gelmini in un’intervista di questa mattina a Radio Capital. L’ex ministro commenta la sentenza della Cassazione sull’interdizione per Silvio Berlusconi parlando di “sentenza politica, abnorme e ingiusta. I giudici che hanno pregiudizi verso Berlusconi sono una minoranza all’interno della magistratura ma sono agguerriti e usano politicamente la giustizia. Berlusconi comunque resta il leader indiscusso e potrà fare campagna elettorale”. E sulla possibile “decadenza” anche da Cavaliere del Lavoro che potrebbe arrivare, o potrebbe anche essere anticipata da una autosospensione, l’esponente di Forza Italia sostiene che “altri imprenditori hanno avuto problemi giudiziari, ora la scelta compete a lui, vedremo”. In vista delle elezioni europee Maria Stella Gelmini spiega che “nel simbolo di Forza Italia il nome di Berlusconi Presidente sarà comunque contemplato”. Ma potrebbe essere la candidatura di famiglia per avere il nome in lista? «La scelta verrà fatta nei prossimi giorni – risponde – se Barbara o Marina o entrambe sceglieranno di scendere in campo si tratterà di una scelta ponderata per difendere il percorso intrapreso da Silvio Berlusconi. In ogni caso sarebbero candidature che verrebbero accolte favorevolmente da Forza Italia». Sull’imminente decisione in merito all’affidamento ai servizi sociali o sui domiciliari per il leader di Forza Italia Maria Stella Gelmini dice che “l’affidamento ai servizi sociali può far sorridere ma consentirebbe di essere in campo. Rimarrei sorpresa se questa non fosse la scelta dei giudici”.

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