Due treni si scontrano vicino Catanzaro: una decina i feriti, tra cui una donna incinta

6 Mar 2014 18:30 - di Gabriele Alberti

Un incidente ferroviario si è verificato nel primo pomeriggio a Gimigliano, un centro poco distante da Catanzaro. Due donne, una delle quali in stato di gravidanza, sono rimaste gravemente ferite e sono state trasportate con l’elisoccorso nell’ospedale di Catanzaro.

 L’incidente si è verificato lungo la linea Catanzaro-Cosenza. Stando alle prime notizie, l’incidente sarebbe stato causato dallo scontro di due treni delle Ferrovie della Calabria su tratto a binario unico tra Gimigliano e Cicala a un chilometro a nord della stazione di Madonna di Porto. Resta da chiarire se si sia trattato di un errore umano o se ci sia stato un malfunzionamento nelle segnalazioni.  In particolare, si dovrà esaminare il semaforo della galleria di Madonna di Porto: il treno che viaggiava verso Catanzaro si è infatti messo in movimento mentre la linea ferrata era occupata dall’altra littorina. I macchinisti non sono riusciti a evitare l’impatto.

Il bilancio provvisorio dell’incidente è di una decina di persone ferite, due più gravi in codice rosso (comunque non in pericolo di vita) e quattro gialli. Sul posto è intervenuto il 118 di Catanzaro, che fa sapere che «la situazione è sotto controllo». I due codici rossi (un trauma cranico e un trauma toracico) saranno trasportati con l’elisoccorso a Cosenza e Catanzaro. Circa altre 10 persone hanno riportato lievi ferite da codice verde o bianco.Entrambi i treni hanno subito gravi danni. Si tratta di due littorine: una è composta da un solo vagone motrice, l’altra aveva anche un secondo vagone a rimorchio. Stavano viaggiando sulla linea che collega Catanzaro a Cosenza. Lo scontro è avvenuto tra le stazioni di Gimigliano e Cicala, in prossimità della contrada porto. In quel tratto i treni viaggiano su binario unico, alternandosi nelle due direzioni di marcia. E qualcosa non ha funzionato nelle dinamiche che assicurano l’alternanza dei convogli. Resta da chiarire se si sia trattato di un errore umano o se ci sia stato un malfunzionamento nelle segnalazioni. In particolare, si dovrà esaminare il semaforo della galleria di Madonna di Porto: il treno che viaggiava verso Catanzaro si è infatti messo in movimento mentre la linea ferrata era occupata dall’altra littorina. I macchinisti non sono riusciti a evitare l’impatto. Erano una sessantina, in gran parte lavoratori e studenti pendolari, le persone che erano a bordo dei due treni. Nel centro in cui c’è stato lo scontro  sono molte le persone che quotidianamente raggiungono Catanzaro per motivi di lavoro o di studio utilizzando i convogli delle Ferrovie della Calabria. C’erano anche 16 atleti della squadra giovanile di calcio della Garibaldina di Soveria Mannelli su uno dei due treni. I ragazzi, che tornavano da Catanzaro dove avevano disputato una partita, sono rimasti feriti in modo lieve e sono stati smistati tra gli ospedali di Catanzaro e Soveria Mannelli. Sul posto sono accorsi anche i vertici di Ferrovie della Calabria, oltre a vigili del fuoco, sanitari del 118, volontari della protezione civile e forze dell’ordine. La Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un’inchiesta per accertare le cause dell’incidente. Sul luogo è giunto il Procuratore della Repubblica aggiunto di Catanzaro, Giovanni Bombardieri.

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