Pochi biglietti venduti: salta a Milano lo spettacolo sulla vita di Franca Rame
Troppo scarsa la prevendita e così è stato annullato lo spettacolo Il partigiano Franca, un omaggio a Franca Rame previsto per lunedì prossimo al Teatro Nazionale di Milano. Diretto e interpretato da Marina De Juli su testi scritti da Dario Fo, Jacopo Fo e della stessa Rame, lo spettacolo aveva ricevuto il patrocinio del Comune e domani era prevista la sua presentazione a Palazzo Marino, con Dario Fo. Ma sono stati troppo pochi i biglietti venduti e la rappresentazione è saltata. Il partigiano Franca racconta la storia di Franca Rame e della sua famiglia partendo dal 1912. L’omaggio che si intendeva rendere all’attrice scomparsa il 29 maggio dello scorso anno non ha richiamato la folla che ci si aspettava. Non che Milano l’abbia dimenticata, certo, ma l’annullamento dello spettacolo è un segnale che non sarà gradito a chi vorrebbe farne un’icona nazionale.
In ogni caso il marito Dario Fo tornerà a teatro ai primi di febbraio, al Piccolo, con la testimonianza civile e politica di Franca Rame, tratta dal libro ultimato negli ultimi giorni di vita dell’attrice. Una presentazione-spettacolo dedicata al libro In fuga dal Senato (Casa Editrice Chiarelettere, Milano 2013) in cui Franca Rame ripercorre l’esperienza vissuta in Parlamento tra il 2006 e il 2008, un viaggio della durata di 19 mesi nel luogo che l’attrice definisce “il frigorifero dei sentimenti”, narrato senza mediazioni.
Dario Fo ha spiegato il pensiero di Franca Rame su quella che è ritenuta un’emergenza del nostro tempo: disinformare. Si vuole cioè abbrutire il pubblico con interventi banali, con il gossip, con la scarsa offerta culturale… Sicuramente è vero. Come è anche innegabile che il pubblico pagante è disinteressato, evidentemente, alla vita partigiana di Franca Rame.