Un “retroscena” sulla rinascita di An fa infuriare Storace: tra me e Fini non ci sono contatti

6 Nov 2013 20:30 - di Redazione

Un “retroscena” del Foglio di oggi sulla manifestazione che il 9 novembre a Roma dovrebbe battezzare la “rinascita” di An ha suscitato la reazione di Francesco Storace. Cosa c’era di tanto scottante nella ricostruzione comparsa sul giornale di Giuliano Ferrara? Si parlava, appunto, dell’appuntamento all’hotel Parco dei Principi fissato tra tre giorni e che riunisce i “nostalgici” del partito che fu di Gianfranco Fini. Anche Roberto Menia, che seguì Fini in Fli, sarà sul palco e con lui ci saranno Adriana Poli Bortone, Domenico Nania e Luca Romagnoli, segretario della Fiamma Tricolore. Ma queste sono tutte notizie “vecchie”. La novità suggerita dal Foglio riguarda il ruolo di Fini: ci sarebbe anche lui dietro l’operazione rinascita di An. Non solo, l’ex presidente di An, tramite Storace, avrebbe intenzione di riavvicinarsi a Berlusconi per ottenere tramite lui il consenso degli esponenti ex An confluiti nel Pdl a risuscitare il partito nato a Fiuggi nel 1995. La fonte di questi rumors? Guido Crosetto, esponente di Fratelli d’Italia.

Storace ha affidato alla homepage del suo Giornale d’Italia la replica: «Eppure, Guido Crosetto mi è davvero simpatico ed è soprattutto una persona educata. Ma anche a lui capita di prendere cantonate. Trasecolo – aggiunge Storace – nel leggere questo suo virgolettato: “Fini sta cercando di ingraziarsi e di fare pace persino con Berlusconi, pur di rientrare nel ‘giro’, ma in realtà sta trattando con Storace per scongelare, proprio grazie ai buoni uffici del Cav, simbolo e patrimonio degli ex An. L’operazione potrebbe riuscire grazie al fatto che il Cav ‘dispone’ dei voti pesanti dentro la Fondazione An: Matteoli, Gasparri, ecc”. Attendendo le sue scuse – ma ovviamente non le farà, vittima del retaggio democristiano d’origine – Crosetto avrebbe fatto bene a dire la verità, a informarsi e non a disinformare. Non vedo personalmente Fini – e non lo vedevo da anni – dal giorno in cui Teodoro Buontempo entrò nel coma che poi lo portò alla repentina scomparsa, quando venne nella clinica dove era ricoverato». Sicuramente il 9 novembre sarà lanciata la “nuova An” ma tra Storace e Fini, almeno per il momento, non è alle viste alcun riavvicinamento.

Guido Crosetto si è affrettato a smentire, spiegando che sono state spacciati per “rivelazioni” ragionamenti fatti in libertà da un gruppo di persone: “Le cose spacciate per dichiarazioni, nemmeno tutte quelle riportate, si riferiscono ad un ragionamento fatto in un capannello di una decina di persone alla Camera in riferimento a possibili evoluzioni del panorama politico nel centrodestra. Spacciare per rivelazioni una sintesi mal fatta di un ragionamento fatto in libertà da più persone ed attribuirgli dignità di posizione politica mi pare poco serio e poco professionale”.

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