San Basilio come Scampia: maxi-retata nel quartiere romano trasformato in “outlet” della droga

11 Ott 2013 10:52 - di Redazione

San Basilio, periferia est della capitale e centro cittadino dello spaccio di sostanze stupefacenti, dalle prime luci dell’alba di questa mattina è stato teatro di una maxi operazione antidroga della Squadra Mobile, dallo Sco e dal commissariato di zona. Un blitz, frutto di un anno di indagini grazie alle quali, a seguito di diversi controlli e arresti, oggi sono state smantellate due distinte organizzazioni criminali attive nel quartiere, che gestivano lo spaccio di droga a San Basilio. Un quartiere diventato una sorta di Scampia romana oggi, dunque, presidiato dalle forze dell’ordine disseminate sul territorio con grande spiegamento di mezzi per evitare il rischio di fuga dei ricercati: basti pensare che all’operazione hanno preso parte 400 uomini della polizia di Stato, con l’ausilio di un elicottero e dei cani antidroga. Gli agenti della polizia hanno fin qui eseguito una quarantina di ordinanze di custodia cautelare nei confronti di appartenenti alle famiglie storiche della zona. Esponenti nel mirino degli inquirenti già dall’agosto del 2012 quando sono iniziate le indagini, poi proseguite con appostamenti durante i quali sono state filmate le attività dei due gruppi criminali che si spartivano lo spaccio in quella periferia. Famiglie che si erano appaltate importazione e commercio di cocaina, marijuana, hashish, eroina e altre sostanze stupefacenti. Le due bande si dividevano zone, orari, clienti instaurando un modello-azienda, una sorta di narco-spa dello spaccio di stupefacenti a struttura piramidale. I gruppi criminali si avvalevano anche di “vedette” che, proprio come succede a Napoli a Scampia, avvisavano i pusher dell’arrivo delle forze dell’ordine. Un piccolo bronx capitolino, quello di San Basilio insomma, già in passato al centro di blitz antidroga, e da oltre un anno sotto osservazione come perno dell’asse malavitoso che dalle sue strade, a quelle di Fidene e di Serpentara – tra omicidi, gambizzazioni, rapine, regolamenti di conti ciclicamente al centro dell’attenzione dei media – ha contribuito ad innalzare il tasso di criminalità cittadina in maniera allarmante. Un’operazione anticrimine, quindi, quella di oggi, che oltre a restituire in parte un po’ di tranquillità agli abitanti di quella difficile periferia cittadina, riscatterà anche immagine e operato degli agenti attivi sul territorio: è di pochi giorni fa, infatti, la notizia che ha travolto nella bufera il commissariato romano di San Basilio per l’arresto di tre suoi poliziotti con l’accusa di violenza sessuale.

 

 

 

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