Alfano: «Bersani ci vuole sbranare? Stia attento ai suoi dentini, abbiamo carne dura»
«Bersani stia attento ai suoi dentini perché abbiamo carne dura». Così il segretario del Pdl Angelino Alfano replica a Bersani che ha minacciato di sbranare chi vuole utilizzare lo scandalo Mps per attaccare il Pd. Alfano ha ricordato che la vicenda Monte dei Paschi sta penalizzando il Pd. «Al di là della nostra nasometria, c’è la risposta dei sondaggi perché secondo Euromedia, che è l’istituto a cui il nostro partito fa riferimento, il Pd ha perso l’1,8% in una settimana e la coalizione Bersani nel suo insieme segna un trend molto decrescente nelle ultime 3-4 settimane». E ha concluso: «A poche settimane dal voto la nostra coalizione è a meno di tre punti sotto, quindi ha un leggerissimo svantaggio che pensiamo di colmare: siamo in partita. Credo che gli italiani hanno capito che chi ha gestito così una banca non é in grado di gestire il Paese». Il segretario Pdl ne ha avute anche per il governo Monti: «Si è dovuto piegare ai diktat della Pd, che si è dovuto piegare ai diktat della Cgil che a sua volta si è dovuto piegare ai diktat della Fiom». Se tutto ciò – sottolinea Alfano – si è verificato con un governo tecnico, «cosa accadrà quando a sinistra ci sarà un governo Bersani-Vendola?» Per Alfano, in sintesi, «Bersani e Vendola sulla politica economica stanno sotto la Camusso: è la Camusso che comanda, è la Cgil che comanda e dentro la Cgil c’é un ala estrema, la Fiom, che spesso riesce ad avere un potere di veto».
Noi non crediamo nella larga coalizione, perché crediamo nella nostra politica economica e la riteniamo incompatibile con quella della sinistra», sottolineando che a sinistra «punteranno sulla patrimoniale e su più tasse mentre noi andiamo nella direzione opposta». Quanto a un’alleanza con Monti, Alfano commenta: «Se un giorno Monti dice che non si può togliere l’Imu e un altro dice di sì e poi sostiene che bisogna togliere le vacanze d’estate ai bambini… allora è difficile che possiamo andare d’accordo»