Terrorismo, Saviano è proprio fuori di testa: «L’unica risposta è accogliere»

22 Mar 2016 18:13 - di Ezio Miles

Ha scelto la giornata meno adatta, Roberto Saviano, per fare buonismo a buon mercato. «L’unica risposta possibile all’orrore è accogliere. Il terrorismo si combatte solo con l’integrazione»,  scrive Saviano su Twitter, commentando gli attentati di Bruxelles e linkando un intervento sulla sua pagina Facebook.  «Voglio correre il rischio di essere impopolare. Voglio che sfoghiate qui, su questa pagina, paura e frustrazioni. Ma dopo, vorrei che vi fermaste a ragionare». E cosa giunge dal “profondo” ragionamento del “guru” di Gomorra? La solita sequela di banalità, decisamente irritanti in questa giornata di lutto, dolore e orrore.  «Guardate i video e le immagini degli attentati di oggi a Bruxelles», sentenzia Saviano. «Vedrete persone come voi e come me  che corrono o stanno rannicchiate in un angolo. In preda al terrore. Quello stesso terrore che stiamo provando nelle nostre case, aspettando che arrivi il nostro turno». Scongiuri a parte, “rannicchiati” in casa ci saranno i suoi amici. La gente normale è certo preoccupata, ma non ha smesso di viaggiare, di andare al cinema, di cenare al ristorante. Il tono di Saviano si fa a questo punto grave. «Possiamo stare così, in attesa. Possiamo guardare tutto con quel senso di ineluttabilità e impotenza che toglie speranza e finanche il respiro. O possiamo reagire non cedendo alla paura, non ascoltando chi ci dirà che siamo stati invasi e per questo vulnerabili. Poi, dopo aver guardato le immagini dell’orrore odierno, guardate il video che ho postato. È l’album di una piccola disegnatrice che si trova nel campo di Idomeni. Lo ha mostrato in televisione Gazebo domenica scorsa. Questi disegni ci indicano la soluzione: accogliere. Accogliere i profughi che arrivano da lontano per sfuggire a chi sta terrorizzando anche noi. Rendere legale la loro presenza in Europa, facilitare la loro integrazione». Ma mi facci il piacere, direbbe Totò. «Solo insieme a loro, uniti, ci sentiremo forti. Solo se l’Europa, compatta, non cede a ricatti. Solo se l’Europa, compatta, non scende a patti con dittatori per nuovi lager. Non abbiamo scelta, dobbiamo essere uniti contro questa bestia che l’Occidente ha tollerato a lungo – conclude Saviano su FB – e che ora è pronta a sbranare la mano stessa che l’ha nutrita: la nostra». Laura Boldrini, per questo intervento, lo inviterà sicuramente alla Camera, a pontificare come è suo solito. Applausi, sdilinquimenti, parole alate. Intanto il terrorismo islamista continua a mietere vittime.

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