Maternità surrogata, Baldassarre (Lega): “Pratica aberrante. La Commissione Ue deve intervenire”

Una lettera “sull’aberrante pratica” dell’utero in affitto e “sulla preoccupante situazione dei bambini ‘in ostaggio’ in Ucrania”. A scriverla alla Commissione europea, affinché le istituzioni comunitarie intervengano sulla questione, è stata l’eurodeputata della Lega, Simona Baldassarre, medico e co-presidente dell’Intergruppo parlamentare sulle sfide demografiche, l’equilibrio tra famiglia e lavoro e le transizioni giovanili. “Alla Commissione abbiamo chiesto che si attivi per tutelare i loro diritti essenziali e che condanni, una volta per tutte, la maternità surrogata”, ha spiegato Baldassarre, chiarendo che la lettera porta la firma di tutto il direttivo dell’Intergruppo. “Voglio ribadire, ancora una volta che questa pratica umilia le donne e la loro dignità, mette a rischio il benessere psico-fisico del bambino e genera un business stimato circa 6 miliardi di dollari che vede il corpo della madre e dell’infante come meri oggetti di un contratto. La Commissione – ha concluso Baldassarre – ha la responsabilità di intervenire, perché le donne non sono incubatrici e i bambini non sono una merce”.