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Lavoratrici e lavoratori di La Perla tutti riassunti. Urso: mantenuto ogni impegno

L'annuncio dei sindacati

Lavoratrici e lavoratori di La Perla tutti riassunti. Urso: mantenuto ogni impegno

Dopo due anni di attesa Le "Perline" simbolo dell'eccellenza e del made in Italy tornano al loro posto di lavoro. Esulta il Mimit, che ha seguito il caso con attenzione e le forze politiche, da Fratelli d'Italia al Pd

Politica - di Redazione - 1 Dicembre 2025 alle 19:00

“La firma dei contratti e il rientro in azienda di tutte le lavoratrici e i lavoratori di La Perla chiudono una vertenza lunga e complessa, che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha seguito dal primo istante con grande attenzione e senso di responsabilità. Abbiamo mantenuto ogni impegno, portando a compimento una battaglia che sembrava impossibile e restituendo un futuro industriale e occupazionale a questa icona globale della moda Made in Italy“. È con queste parole, dalle quali traspare una grande soddisfazione che il ministro Adolfo Urso, capo del Mimit ha commentato la chiusura della vertenza e la relativa riassunzione di tutti i lavoratori.

I sindacati annunciano: le Perline tornano al loro posto in azienda

A dare la notizia dell’esito della trattativa sono stati in un comunicato congiunto gli stessi sindacati Filctem Cgil e Uiltec: “La giornata di oggi segna una storica svolta per ‘La Perla’ . Con la firma degli ultimi contratti, tutte le vengono lavoratrici e tutti i lavoratori formalmente riassunti in La Perla Atelier, società controllata da Luxury Holding del miliardario americano Peter Kern, ex amministratore delegato di Expedia, che ha investito nell’azienda bolognese della lingerie di lusso. Da oggi, 1 dicembre, ‘le perline’ torneranno tutte al loro posto in azienda per accettare la sfida del rilancio di questa straordinaria realtà produttiva” si legge nella nota.

Tutelato patrimonio nazionale

“È il passaggio che chiude più di due anni di incertezze, un periodo segnato da sacrificio e paura, ma anche da una determinazione che non è mai venuta meno. Le maestranze hanno rivendicato non solo il proprio posto di lavoro ma la dignità di un mestiere antico, insostituibile. A sostenerle c’erano le organizzazioni sindacali e le rappresentanze istituzionali che hanno fatto di questa battaglia un fronte comune. In gioco c’era un patrimonio nazionale: una delle realtà più riconosciute nello scenario mondiale della moda“. Il percorso che oggi si chiude, continuano Filctem Cgil e Uiltec, “ricorda quanto il made in Italy, quando è fondato su competenze reali, deve essere difeso”.

Bignami: Grazie al lavoro del Governo si è arrivati a soluzione concreta

“La conferma della piena riassunzione di tutte le lavoratrici e i lavoratori di La Perla rappresenta una notizia importantissima, che pone fine a oltre due anni di incertezze e restituisce fiducia al futuro di una delle eccellenze del nostro Made in Italy. Grazie al lavoro costante, serio e determinato del Governo Meloni e del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, si è arrivato a una soluzione industriale concreta, capace di salvaguardare tutti i posti di lavoro, tutelare le competenze dei dipendenti e rilanciare un marchio della nostra tradizione sartoriale nel mondo”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami. A lui fanno eco Marta Evangelisti capogruppo Fratelli d’Italia in Regione Emilia-Romagna, e Francesco Sassone, coordinatore cittadino di FdI. Il partito del premier ringrazia il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso “per l‘impegno costante e la determinazione dimostrata nel seguire la complessa vertenza La Perla, contribuendo in modo decisivo alla sua positiva conclusione. La riassunzione di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori rappresenta un risultato di grande valore non solo per Bologna e per l’Emilia-Romagna, ma per l’intero Paese. È la conferma che, quando le istituzioni, le parti sociali e gli attori economici collaborano in maniera responsabile, è possibile tutelare il lavoro, salvaguardare competenze uniche e difendere un marchio simbolo dell’eccellenza italiana”. Il risultato raggiunto oggi “rafforza la fiducia nel percorso di rilancio industriale che il governo sta portando avanti con serietà e visione”.

Schlein: hanno vinto le lavoratrici e i lavoratori

Esulta anche la segretaria del Partito democratico, ‘Elly Schlein: ‘Oggi è un giorno molto importante. Sono state riassunte tutte le lavoratrici e riassunti tutti i lavoratori de La Perla . Hanno vinto loro. Prima di tutto quelle donne straordinarie che non hanno mai mollato e che, insieme al loro posto di lavoro, hanno difeso un presidio molto importante della manifattura italiana, del vero Made in Italy. Di più, in questa lotta le lavoratrici hanno dimostrato come difendere l’economia reale dalle operazioni della finanza speculativa. Con loro vince la competenza e la tenacia dei rappresentanti sindacali e vince l’impegno corale delle istituzioni“.

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di Redazione - 1 Dicembre 2025