Mai dire Roccella a Elodie: la cantante gira la testa e strilla come la bambina dell’Esorcista (video)
I Video del Secolo - di Valter - 6 Dicembre 2025 alle 20:52
A ‘Propaganda Live’, il programma de La7 condotto da Zoro è arrivata in studio la cantante Elodie, con lo scontato corollario di attacchi e critiche a Meloni e al governo.
Mai dire Roccella a Elodie: la reazione è horror
Ad accendere le polveri il conduttore, quando le ha ricordato la truculenta frase pronunciata a Sanremo 2024: “Non voterei la Meloni neanche se mi tagliassero un braccio”. “Era per rendere l’idea di una situazione impossibile, un esempio drastico”, ha spiegato Elodie. “Cosa penso adesso? In un anno non cambia niente. Se cambiassi parere in così poco tempo sarebbe grave”. Zoro ha provato a ironizzare: “Vabbè magari in un anno uno li vede all’opera e dice: ‘sai che c’è, Nordio è un bel ministro; la Roccella mi rappresenta”: una considerazione davanti alla quale Elodie ha avuto una reazione che neanche Linda Blair nell’Esorcista.
elodie che impazzisce quando le chiedono se si sente rappresentata dalla mel0ni e da r0cella 😭 pic.twitter.com/QzXXtTK2Ao
— Elodie Supporter (@elodiesupporter) December 5, 2025
Agli 800mila spettatori del programma (5,9% di share) Elodie ha regalato un giramento di testa a metà strada tra la nausea e l’indemoniata con contestuale emissione di un grido strozzato in Si bemolle. Da non confondere con una delle sue esibizioni canore quando l’autotune è rotto.
Elodie ha già dimenticato la compagna di carro del Gay Pride: mai votata
Il conduttore di Propaganda Live ha anche chiesto alla cantante romana un giudizio sulla sinistra e su Elly Schlein, la segretaria del PD, che ha partecipato anche a dei Gay pride assieme a lei: “Credo che in questo momento ci sia una grande carenza di personalità. Non mi interessano molto da entrambe le parti. Non ho mai votato il Pd, ci tengo a sottolinearlo. Chi voto?. A sinistra non ci sono solo due partiti, qualche altro partito c’è anche se piccolino”.
Poi, Zoro l’ha sollecitata sul tema del dualismo esistente nella sinistra sul tema dei diritti civili e sociali. Elodie ha sbuffato da par suo per rispondere quasi sull’orlo di una crisi isterica. “No ti prego, per far favore, ma perché mi stai facendo questo? Non possiamo argomentare questo. Penso che tu sia ironico. Il Paese vota a destra? Prendiamone atto. Mi sembra che tutto è diventato uno show come faccio io: ma io quando finisco, si spengono le luci e vado a casa. Non capisco dove finiremo, spero nelle nuove generazioni che avranno una visione diversa. Il cambiamento è inevitabile, anche per chi non lo desidera. Fa parte del corso del tempo”. Come a ribadire: meglio le canzonette, che il dibattito da cineforum anni ’70. Giusto: soprattutto se la profondità si limita alla scollatura dei vestiti.
di Valter