L'azzardo dello Zar
La provocazione di Putin: omaggia Gandhi e si paragona a lui: “Fu grande nell’anticipare il nuovo ordine”
Il presidente russo cita il grande leader nel suo viaggio in India ma dimentica che, a differenza sua, praticava la non violenza
Paragonarsi al Mahatma Gandhi che rifiutava ogni tipo di violenza e di guerra è azzardato per tutti. Se lo fa addirittura Vladimir Putin, presidente della federazione russa, ancora di più. Eppure, lo “Zar” moscovita lo ha fatto realmente, nella sua visita ufficiale in India.
Le parole di Putin
Vladimir Putin, nella sua visita al Rajghat, il monumento commemorativo di Gandhi, ha lasciato un messaggio nel libro dei visitatori, in cui omaggia il Mahatma descrivendolo come “uno dei fondatori dello Stato indiano, il grande filosofo e umanista”. “Gandhi ha sostanzialmente anticipato il nuovo ordine mondiale multipolare più giusto che sta attualmente prendendo forma – ha osservato Putin – Nelle sue lettere a Lev Tolstoj, egli rifletteva ampiamente sul futuro del mondo: un mondo libero da diktat ed egemonia, fondato sui principi di uguaglianza, rispetto reciproco e cooperazione tra le nazioni. E questi sono esattamente i principi e i valori che Russia e India stanno difendendo insieme sulla scena internazionale oggi”, ha detto il numero uno del Cremlino.
La visita in India
Putin, arrivato ieri a New Delhi per la sua prima visita di stato in India da quattro anni, è stato accolto questa mattina con una cerimonia ufficiale di benvenuto al Rashtrapati Bhavan, il palazzo presidenziale. Putin, che ieri sera è stato ospite del premier Modi in una cena privata nella sua residenza, si è poi spostato al Raj Ghat per rendere omaggio al Memoriale di Gandhi. I colloqui ufficiali tra i due leader e le delegazioni si svolgeranno nella tarda mattinata alla Hyderabad House, ex residenza del Nizam, il principe di Hyderabad, che prima dell’Indipendenza dell’India era l’uomo più ricco del mondo.
Forniture ininterrotte a New Delhi
Nella dichiarazione congiunta al termine del vertice, le parti hanno evidenziato “la cooperazione attuale e potenziale tra le aziende russe e indiane in settori quali petrolio e prodotti petroliferi, tecnologie di raffinazione e petrolchimiche, servizi petroliferi, tecnologie di estrazione e infrastrutture correlate, infrastrutture legate al gas naturale liquefatto e al gas idrocarburico liquefatto, vari progetti esistenti nei loro Paesi, tecnologie di gassificazione sotterranea del carbone”.