La forza delle tradizioni
Gli italiani non si fanno rubare il Natale: le gite a presepi e mercatini dominano le ricerche online
Un nuovo studio dell’Osservatorio Telepass registra la crescita delle ricerche legate al turismo natalizio con uno spiccato tratto per le località che propongono eventi identitari
La risposta degli italiani a chi, come il Grinch, prova a rubare il Natale arriva dalle ricerche online: quelle che riguardano le festività e il modo per renderle sempre più un’esperienza da ricordare e portare nel cuore sono in costante crescita. In particolare, cresce l’interesse per il turismo natalizio e per località che sono in grado di offrire eventi identitari, meglio se facilmente raggiungibili, come mercatini di Natale e presepi viventi.
Gli italiani sempre più alla ricerca di un Natale identitario
A scattare la fotografia è stato un nuovo studio dell’Osservatorio Telepass, società del Gruppo Mundys e leader nel telepedaggio e nella mobilità integrata, che ha analizzato le ricerche effettuate sul web dal 2023 al 2025 in relazione a oltre 2.300 keyword per individuare i trend emergenti del settore. Lo Studio è nato nell’ambito della collaborazione tra Moveo, il magazine di viaggi e mobilità di Telepass, Seed Digital e Change Media.
Cresce la voglia di vivere lo spirito delle feste
Tra gennaio e ottobre 2025 sono state registrate oltre 4,9 milioni di ricerche, in aumento del +2,3% rispetto allo stesso periodo del 2024. A trainare l’interesse sono quattro grandi filoni che, anno dopo anno, si consolidano nell’immaginario degli italiani e guidano le ricerche online: mercatini di Natale, presepi e presepi viventi, treni di Natale e luminarie natalizie.
Mercatini e presepi in cima alla lista delle gite dei desideri
Con oltre 1,7 milioni di ricerche, i mercatini di Natale si confermano la chiave di ricerca più rilevante in valore assoluto del turismo natalizio. Un dato che evidenzia come questi eventi rappresentino oggi una delle principali leve di scelta per viaggi brevi e programmabili. Mete iconiche come Bolzano, Verona, Trento e Merano continuano a dominare l’interesse grazie a un posizionamento consolidato, alla qualità dell’offerta e alla facilità di accesso, che le rende destinazioni ‘sicure’ nel periodo delle feste.
Accanto ai grandi classici, emergono località in forte accelerazione come Arezzo, il Lago di Garda, Padova e Levico Terme, capaci di attrarre domanda grazie a format distintivi e a una proposta natalizia integrata con il contesto urbano e culturale. Cresce inoltre l’interesse per i mercatini europei facilmente raggiungibili in vacanze di pochi giorni – da Strasburgo e Colmar a Monaco e Cracovia – a conferma di un turismo natalizio sempre più orientato a esperienze tematiche ad alto impatto, sostenute dalla semplicità degli spostamenti.
L’interesse per presepi e presepi viventi registra nel 2025 una crescita dall’inizio dell’anno superiore al +18%, confermando il ruolo di queste esperienze come leva concreta di mobilità turistica nel periodo natalizio. Napoli resta un riferimento centrale, con lo Studio dell’Osservatorio Telepass che mostra una concentrazione dell’interesse su San Gregorio Armeno, sempre più percepita come destinazione autonoma e capace di attrarre flussi dedicati. Accanto ai luoghi simbolo, si affermano borghi e città in forte crescita come Matera, Manarola, Jesolo, Tricase, Custonaci, Caltagirone e Ossana, che trasformano il presepe in un evento diffuso e immersivo. La lettura dei dati indica uno spostamento dell’interesse dal singolo presepe al territorio nel suo complesso, spesso in contesti insoliti – dal mare alle aree interne – rafforzando il ruolo dei presepi come motore di turismo natalizio distribuito e di breve durata.
Il nuovo trend sono i treni di Natale
Il trend relativo ai treni di Natale è uno dei più dinamici degli ultimi anni, con una crescita nel 2025 di circa +7% e un balzo oltre il +26% nel 2024, a conferma di un interesse strutturale e non episodico. Il fenomeno è fortemente concentrato sulla Transiberiana d’Abruzzo, che da sola intercetta circa il 70% delle ricerche del cluster, affermandosi come esperienza simbolo del turismo natalizio su rotaia.
