La scoperta
Fotografato il rarissimo gatto dalla testa piatta: vive in Thailandia ed è a rischio di estinzione
La scoperta viene considerata di grande rilevanza scientifica. Un gatto dalla testa piatta è stato fotografato un gatto con la testa piatta in Thailandia. L’animale prende il nome della loro fronte appiattita. Vive in Brunei, Indonesia e Malesia, ma si temeva fosse estinto in Thailandia dove non si vede da circa 30 anni e, invece, come riporta ‘LiveScience‘, è stato fotografato, grazie ad alcuni dispositivi lasciati in diverse aree del Paese.
L’organizzazione per la conservazione dei gatti Panthera ha annunciato la scoperta oggi, che è anche l’annuale Wildlife Protection Day della Thailandia. Questi felini sono un po’ più piccoli di un normale gatto domestico, pesano circa due chili, e sono tra i più rari al mondo. L’Unione nazionale per la conservazione della natura stima che nel mondo ce ne siano circa 2mila e cinquecento. Il loro habitat è minacciato dalla progressiva deforestazione.
Le caratteristiche del gatto a testa piatta
Il gatto a testa piatta (Prionailurus planiceps) è un piccolo felino selvatico raro e minacciato, noto per la sua testa allungata e appiattita, originario del Sud-est asiatico. Misura 41-50 cm di lunghezza con una coda corta di 13-15 cm e pesa 1,5-2,5 kg, con un pelo rossastro-bruno e zampe palmate adatte agli ambienti acquatici. Ha occhi grandi e ravvicinati per una visione binoculare eccellente, orecchie piccole e arrotondate, e premolari affilati per catturare prede scivolose come pesci e rane. Il cranio depresso si estende fino al muso, con guance bianche e strisce chiare sul viso; le zampe corte hanno membrane interdigitali per muoversi in paludi e acque basse.
Habitat e distribuzione
Vive in foreste pluviali tropicali di bassa quota, paludi d’acqua dolce, mangrovie e zone umide vicino a fiumi e coste, principalmente sotto i 100 m di altitudine in Thailandia meridionale, Malesia peninsulare, Sumatra e Borneo. Oltre il 70% degli avvistamenti avviene entro 3 km dall’acqua, inclusi foreste secondarie e margini di piantagioni di palma da olio. Notturno o crepuscolare, è solitario e caccia immerso nell’acqua, catturando pesci, anfibi, crostacei, roditori e occasionalmente pollame domestico. Le cucciolate sono di 1-2 piccoli dopo 56 giorni di gestazione; in cattività vive fino a 14 anni e emette miagolii simili a quelli dei gatti domestici.
Avvistamenti recenti
Nel 2024-2025 è stato ripreso in Malesia (Riserva di Tangkulap, Borneo) e Thailandia (Santuario della Fauna Selvatica della Principessa Sirindhorn), dopo quasi 30 anni di assenza in quest’ultimo paese, inclusa una femmina con cucciolo. La popolazione globale è stimata in circa 2.500 individui. Classificato “In pericolo” (IUCN) dal 2008, è minacciato da deforestazione, conversione in agricoltura e palme da olio, pesca eccessiva e incidentalmente intrappolato. Protetto da CITES Appendice I e leggi nazionali in tutti i paesi di areale; sforzi di conservazione includono fototrappole e zoo come Songkhla.