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Da Napoli agli States “Campus salute Ets” costruisce ponti e opera al servizio dei più deboli

Volontariato cattolico

Da Napoli agli States “Campus salute Ets” costruisce ponti e opera al servizio dei più deboli

Cultura - di Redazione - 16 Dicembre 2025 - AGGIORNATO 17 Dicembre 2025 alle 09:48

Da Napoli agli Stati Uniti un folto gruppo di giovani capitanato da Pasquale Antonio Riccio, presidente di Progetto Alfa ODV (associazione che si appresta al suo ventennale) e Campus Salute APS riconosciute con lo Status Speciale Consultivo dal Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, sta facendo da ponte nel campo della cooperazione e del volontariato in Italia e all’estero. Pasquale Antonio Riccio, filosofo di formazione, cattolico con lo sguardo rivolto all’area conservatrice ricorda anche quei giovani americani che stanno cambiando la politica USA partendo dal basso.
Volontario da una vita, sebbene ancora giovane guida una organizzazione formata prevalentemente da giovani napoletani, molti anche dalla periferia, da Marigliano a Brusciano, dove stanno contribuendo a riqualificare con attività sociali la stazione ferroviaria EAV rendendola anche un presidio di solidarietà utile alla società civile. La principale attività oggi è certamente quella del Campus Salute diffusa in tutta Italia e che a Napoli negli ultimi anni ha lasciato la vetrina più istituzionale di piazza Plebiscito e del lungomare per trasferirsi a Scampia.
Una particolarità che ancor più caratterizza quanto tracciato è l’aver costruito un forte percorso negli Stati Uniti, dove negli ultimi tempi sono state realizzate ben due tappe del Campus in nome della prevenzione gratuita a New York e a Detroit grazie a una forte attenzione è rivolta saldo alla comunità italo-americana.
Un’azione costante volta a costruire ponti tra culture, tradizioni e politica con la grande volontà di fare che ha sempre caratterizzato Pasquale Antonio Riccio che, oltretutto, realizza ormai da quasi un decennio anche il Premio Testimonianza, riconoscimento di grande valore che ha consentito di costruire e consolidare una forte rete che unisce istituzioni, imprese e terzo settore.
Il tutto sempre nella forte volontà di essere accanto ai più deboli e promuovere una visione con al centro la rigenerazione delle comunità nel segno della partecipazione e della cooperazione.

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di Redazione - 16 Dicembre 2025