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Bardot, la partita dell’eredità. La Madrague a Saint-Tropez contesa tra la Fondazione e il figlio mai voluto

65 milioni di dollari

Bardot, la partita dell’eredità. La Madrague a Saint-Tropez contesa tra la Fondazione e il figlio mai voluto

Cronaca - di Alessandra Parisi - 29 Dicembre 2025 alle 12:03

La morte di Brigitte Bardot apre la delicata questione della sua eredità, stimata intorno ai 65 milioni di dollari. Tra i beni della diva francese la celebre villa La Madrague a Saint-Tropez, in Costa Azzurra, acquistata nel 1958. E trasformata negli anni in un rifugio per animali. In questa residenza B.B. si è spenta all’età di 91 anni all’alba di domenica 28 dicembre. Secondo il biografo Yves Bigot, gran parte della fortuna dell’attrice era già stata destinata alla Fondazione Brigitte Bardot, creata nel 1986 per la tutela degli animali. “La ricchezza mi disgusta”, aveva confidato l’attrice nel 2006.

Brigitte Bardot, si apre la partita complicata dell’eredità

“Ha venduto tutti i suoi beni immobiliari all’asta per finanziare la fondazione e ha ipotecato La Madrague”, ha raccontato Bigot. Nel 2020 Bardot – come ricostruisce un servizio di Adnkronos firmato Paolo Martini – mise in vendita anche una villa a Cannes, valutata circa 6 milioni di euro. La carriera cinematografica della diva, interrotta nel 1973, aveva lasciato solo poche grandi collaborazioni commerciali. Come un accordo con il marchio di borse Lancel e un’altra linea di prêt-à-porter venduta online.

Al centro della successione il figlio mai voluto Nicolas-Jacques

Al centro della successione rimane il figlio Nicolas-Jacques Charrier, oggi 65enne e residente in Norvegia. Con lui i  rapporti non sono mai stati idilliaci, per usare un eufemismo. Secondo la legge francese, a Nicolas – nato dal matrimonio con l’attore Jacques Charrier – spetta la quota legittima pari al 50% del patrimonio. Anche se la maggior parte dei beni era già stata “anticipata” alla Fondazione attraverso donazioni, vendite e conferimenti. Resta da vedere se il figlio deciderà di intraprendere azioni legali contro la fondazione. O contro l’ultimo marito della star a cui dovrebbe andare una parte del patrimonio. Bardot era sposata con Bernard d’Ormale dal 1992. E nel 2018 aveva espresso il desiderio di essere sepolta nel giardino de La Madrague, evitando il cimitero della città per proteggere la sua tomba.

La villa a Saint-Tropez già destinata alla Fondazione di B.B.

Nicolas-Jacques Charrier è una figura nota più per il suo legame controverso con la madre che per la vita pubblica. Nato nel 1960 dal matrimonio tra l’attrice e l’attore Jacques Charrier, Nicolas ha vissuto un’infanzia segnata dall’assenza materna e da rapporti familiari complessi. La nascita di Nicolas avvenne in un periodo in cui la madre era al centro della scena mediatica internazionale. Bardot stessa raccontò che la gravidanza non era desiderata e che, durante quei mesi, visse “come qualcosa di imposto”, più che come un dono. Dopo la nascita del figlio, l’attrice parlò senza filtri della sua esperienza. “Sono diventata madre esattamente quando non avrei dovuto. L’ho vissuta come una tragedia, un incubo. Ha reso infelici due persone: me e mio figlio”. E ancora: Nicolas rappresentava “una responsabilità che non ero riuscita ad assumere”. Dopo la nascita, Nicolas fu affidato in gran parte al padre e ai nonni, mentre Bardot continuava la sua carriera cinematografica, arrivando a rinunciare alla custodia del figlio.

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