Al peggio non c'è mai fine
Albanese non si scusa, ma si esibisce in un ballo scatenato al corteo pro-Pal. FdI: “Malafede o incoscienza?” (video)
La gravità delle parole di Francesca Albanese sono state stigmatizzate duramente in maniera bipartisan, ma in senso assoluto dal centrodestra. La frase della delegata Onu per la Palestina che ha espresso solidarietà ai giornalisti de La Stampa vittime dell’aggressione pro-Pal, con la frase, «che sia da monito», gridano vendetta. A sottolinearlo con parole ferme la premier Giorgia Meloni.
Albanese senza vergogna
Le polemiche non si sono sopite ed è ancora Fratelli d’Italia a picchiare di video di Francesca Albanese in piazza a Genova venerdì 28 novembre, nel bel mezzo di un corteo pro-Pal. Nelle immagini eccola scatenata, mentre balla insieme agli altri manifestanti. Dire che i modi, le forme, la circostanza siano inopportune è dire poco. Il peggio del peggio. E infatti da FdI arriva il commento, dopo giorni di polemiche alle quale la delegata Onu non pare abbia risposto. “Albanese, non dovresti ballare. Dovresti chiedere scusa”. E ancora: “Francesca Albanese non ha chiesto scusa per le sue gravi parole: malafede o incoscienza?“. Già bella domanda, tertium non datur, dicevano i latini. Ai posteri l’ardua sentenza. Una danza macabra.
Già, Albanese dovrebbe rispondere e non ballare per le sue frasi orrende, vagamente minacciose. Tanto che anche la sinistra che ne aveva fatto un’icona in chiave antigovernativa, ora scopre di che pasta è fatta Albanese. E fa a gara a prendere le distanze e a chiedere di ritirarne le onoreficenze di cui la sinisitra è stata molto prodiga in questi mesi. Questo il balletto “osceno”.
Francesca Albanese non ha chiesto scusa per le sue gravi parole: malafede o incoscienza? pic.twitter.com/b08GKZIekq
— Fratelli d’Italia 🇮🇹 (@FratellidItalia) December 1, 2025