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Patrimoniale, anche Renzi attacca Elly Schlein: “Ennesimo autogol da parte della sinistra”

Campo diviso

Patrimoniale, anche Renzi attacca Elly Schlein: “Ennesimo autogol da parte della sinistra”

Il senatore e leader di Italia Viva prende le distanze dalla segretaria nazionale del Partito Democratico sul fisco

Politica - di Giuliano Galdi - 8 Novembre 2025 alle 18:28

Anche Matteo Renzi prende le distanze da Elly Schlein sulla proposta di introdurre la patrimoniale. Il senatore fiorentino e leader di Italia Viva parla di ennesimo autogol da parte della sinistra.

Le parole di Renzi :”Grave errore”

Parlando della patrimoniale, l’ex presidente del Consiglio non fa alcuno sconto alla Schlein. ““Qui non è un problema di singole scelte: è l’ABC della comunicazione. Più parli di patrimoniale , più fai un regalo al Governo che ha aumentato la pressione fiscale più di chiunque altro. Si chiama autogol. E con gli autogol si perdono le partite”.

Il senatore attacca il governo Meloni, accusandolo di “avere aumentato la pressione fiscale. Meloni però è uscita dall’angolo e ha usato il tema della patrimoniale per fare un capolavoro di comunicazione “.

Perché Renzi si smarca dalla Schlein

Matteo Renzi magari non avrà più tanti voti ma certo non è uno sprovveduto politicamente. Capisce che riproporre una patrimoniale significa relegare quel che resta del fantomatico centrosinistra in una sinistra-sinistra, che si chiude nel cerchio come gli ultimi giapponesi e si arrende a ogni ipotesi di intercettare i voti dell’elettorato del ceto medio.

Elly “Niccolai”, la propensione all’autogol

Come Comunardo Niccolai (che però era un ottimo calciatore), diventato famoso per i numerosi e ripetuti autogol, Elly Schlein continua a segnare nella sua porta. Trascina il Partito Democratico, che ormai di centro non ha più niente, nella deriva del massimalismo  più esasperato. Lo allontana dal ceto medio e si porta via pure quei partiti alleati, come la nascente Casa riformista fondata proprio dallo stesso Renzi, che hanno una visione sul fisco e sull’economia del tutto antitetica alla sua. Elly tra qualche mese andrà al congresso nazionale del suo partito e per l’occasione ha cambiato, purtroppo, le regole per le primarie. Potranno votare solo gli iscritti. Altrimenti si doveva andare in massa a votare per lei, una garanzia certa dei futuri successi del centrodestra.

La splendida metafora di Montanelli e Gianni Agnelli

Quando Indro Montanelli ruppe con Silvio Berlusconi, Gianni Agnelli gli propose la direzione de La Stampa e per convincerlo gli promise che sarebbe “venuto ogni mattina a prelevarlo con l’elicottero per portarlo a Torino”. Montanelli declinò l’invito con grande maestria: “Vede avvocato, se poi malauguratamente l’elicottero dovesse cadere, tutti i giornali titolerebbero che è morto l’avvocato Agnelli, dedicando alla mia figura uno spazio piccolo. Troppo poco per la mia vanità”. Forse sarebbe il caso che Renzi scendesse dall’elicottero di Elly Schlein.

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di Giuliano Galdi - 8 Novembre 2025