Piogge e frane
Maltempo in Friuli, Meloni chiama Fedriga: “Vicina alle comunità colpite”. Il ringraziamento ai soccorritori
Dalle prime ore della notte di domenica forti piogge stanno falcidiando il Friuli Venezia Giulia. Maggiori criticità in provincia di Udine, interessati i comuni di Palmanova, Trivignano Udinese e Manzano. Decine gli interventi svolti finora dai vigili del fuoco per soccorrere autisti in difficoltà, persone bloccate in casa dall’acqua, allagamenti e smottamenti. Da Veneto ed Emilia Romagna giunte squadre specializzate nel soccorso alluvionale e moduli dotati di idrovore ad alto pompaggio. Per il dipartimento della Protezione civile nazionale oggi in quelle zone l’allerta era gialla. La Protezione civile regionale, invece ha allungato l’allerta arancione sino a domani alle ore 12 per l’Isontino, la Bassa Friulana e il Medio Friuli e gialla per l’Alto Friuli.
Situazione drammatica nel Goriziano: una frana a Cormons ha travolto 3 case nella notte. I vigili del fuoco hanno estratto dalle macerie un anziano ferito alla gamba. Trovato morto il 32enne Quirin Kuhnert, che aveva tentato di salvare l’83enne Guerrina Skocaj. Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue con apprensione l’evolversi della situazione. Ha avuto un colloquio telefonico con il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, per essere aggiornata sulla situazione di maltempo che sta colpendo il territorio. La premier sta seguendo con attenzione l’evolversi degli eventi e mantiene un contatto diretto con il ministro Musumeci e con il Dipartimento della Protezione civile. Grande la vicinanza espressa alle comunità interessate che stanno vivendo momenti complicati. Meloni ha poi rivolto un sentito ringraziamento a tutte le donne e gli uomini impegnati nelle operazioni di soccorso.
Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci sta monitorando la situazione causata dal maltempo “Tengo costantemente informata la premier Meloni- dice-. Si lavora senza sosta alla ricerca delle due persone disperse. Appena la Regione avrà formalizzata la richiesta di intervento, daremo subito seguito. Un plauso intanto va a tutte le strutture operative della Protezione civile per l’impegno con cui lavorano da ore”.
“Esprimo al presidente Fedriga a tutta la popolazione del Friuli Venezia Giulia la totale vicinanza umana e istituzionale del Veneto”,. Luca Zaia si è detto pronto “ad attivarci fin da subito per inviare uomini e mezzi della Protezione civile in soccorso alle popolazioni, nei tempi e nelle modalità che ci verranno indicate per contribuire a fronteggiare i gravi danni causati dall’ondata di maltempo”. Questa la risposta del presidente della Regione Veneto alla richiesta d’aiuto lanciata dall’assessore friulano alla Protezione civile, Riccardo Riccardi. “Le notizie che giungono dal Friuli Venezia Giulia sono allarmanti, con due dispersi e l’esondazione di un fiume che mette a rischio 300 persone. Siamo pronti a partire con le nostre squadre in qualsiasi momento”.