A tutela dei consumatori
La “finta” Carbonara arriva nel Regno Unito: il “Telegraph” rilancia la battaglia di Fratelli d’Italia contro i “cibi falsi”
Anche il quotidiano britannico Telegraph ha prestato attenzione alla nuova campagna di Fratelli d’Italia contro la “finta carbonara”. Il premier Giorgia Meloni aveva scritto a Roberta Metsola, per criticare la vendita di prodotti falsamente etichettati come “Made in Italy” nel supermercato del Parlamento Ue. Nella fattispecie, sono finiti nel mirino del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, i barattoli di salsa ‘alla carbonara’ già pronti, prodotti in Belgio e venduti con la bandiera italiana sull’etichetta.
Queste confezioni contenevano panna e soprattutto la pancetta al posto del tradizionale guanciale: niente a che vedere con la ricetta italiana reale. ”Ho chiesto che vengano avviate immediatamente delle indagini”, ha scritto su X il titolare di via XX settembre, perché questi prodotti “rappresentano il peggio dell’Italian sounding”, ovvero dell’imitazione di quelli italiani. Di conseguenza, “è inaccettabile vederli sugli scaffali del supermercato del Parlamento europeo”.
Il Telegraph rilancia la campagna di Fratelli d’Italia contro i “cibi falsi”
Il Telegraph ha citato anche Carlo Fidanza, capo delegazione di FdI all’europarlamento, che ha spiegato come “l’uso improprio di simboli o riferimenti all’italianità su prodotti che non provengono dall’Italia può costituire una pratica ingannevole e pertanto essere perseguibile”. Poi ha specificato che la tutela dell’autenticità dei prodotti italiani “non è solo una battaglia identitaria, ma una questione di trasparenza e a tutela dei consumatori”.
Il giornale inglese ha ricordato che quella sulla carbonara non è la prima battaglia culinaria che vede in campo Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni, infatti, ha sostenuto le proposte del Parlamento europeo per un “divieto degli hamburger vegetariani“, proibendo l’utilizzo di termini come “bistecca” o “salsiccia” per prodotti a base vegetale. In conclusione, il tabloid inglese ha rammentato che in Italia è stata approvata una legge che vieta la carne prodotta in laboratorio, mentre la premier ha criticato fortemente la decisione dell’Ue di consentire la vendita degli insetti come “nuovi alimenti”.