Due giorni di incontri
Ciriani a Belgrado incontra Vucic: “Italia al fianco della Serbia nel suo percorso di adesione alla Ue
Il responsabile dei rapporti con il Parlamento del governo Meloni è a Belgrado per una serie di importanti appuntamenti istituzionali, primo su tutti quello con il presidente della Repubblica serba.
E’ in corso il viaggio in Serbia del ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, nel corso del quale sono previsti importanti appuntamenti istituzionali ai massimi livelli.
Il primo incontro di Belgrado, che ha simbolicamente inaugurato la due giorni, non poteva che essere quello con il Presidente della Repubblica di Serbia, Aleksandar Vucic. A seguire il ministro ha visto la presidente dell’Assemblea nazionale della Repubblica di Serbia, Ana Brnabic mentre nel pomeriggio ha incontrato il presidente del gruppo parlamentare di amicizia Italo-serbo, Jovan Palalic.
L’ultimo impegno per la prima giornata è la partecipazione al ricevimento organizzato dall’Ambasciata italiana in occasione della festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate.
Domani invece il ministro Ciriani incontrerà il ministro degli Esteri, Marko Djuric e il ministro dell’integrazione europea, Nemanja Starovic.
Ciriani: tra Italia e serbia intensi legami politici ed economici
Nel corso dell’incontro con il presidente Vucic, Ciriani ha sottolineato: “Sono a Belgrado in questi giorni per portare lo stesso messaggio di amicizia e vicinanza trasmesso dalla nostra presidente Giorgia Meloni nel corso della sua ultima visita avvenuta ad agosto. L’Italia è stata e continuerà ad essere al fianco della Serbia nel suo percorso di adesione alla Unione europea, per noi è una priorità e siamo pronti a supportare le istanze serbe. La Serbia deve affrontare una pluralità di sfide, come sottolineato dal rapporto annuale della Commissione europea sull’allargamento, ma siamo certi che l’azione di Belgrado in tal senso sarà pronta e fattiva”.
“I rapporti tra Italia e Serbia sono sempre più intensi – prosegue Ciriani – sia da un punto di vista politico, con la premier Giorgia Meloni che in tre anni è stata in Serbia due volte, sia da quello economico. L’interscambio commerciale ha raggiunto i 4,5 miliardi di euro e siamo convinti vi sia spazio per ampliare ulteriormente la collaborazione”. In conclusione Ciriani ha ribadito: “la nostra amicizia ed il nostro supporto non sono in discussione. Siamo pronti a sostenere i passi che la Serbia deve fare per aderire all’Ue, perché riteniamo che l’allargamento dell’Unione europea sia un valore aggiunto per far crescere e fiorire il nostro Continente. Nell’Italia il governo di Belgrado troverà sempre un interlocutore attento e un partner affidabile”.