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Elezioni Regionali, 12 milioni di cittadini al voto in Veneto, Campania e Puglia

Il vademecum

Elezioni Regionali, urne aperte in Veneto, Campania e Puglia: ecco i candidati e come si vota

Al voto quasi 12 milioni di cittadini. Seggi al via oggi dalle 7 alle 23 e lunedì, 24 novembre, dalle ore 7 alle 15. Gli elettori sono chiamati ad eleggere il Presidente della giunta e il Consiglio regionale

Politica - di Redazione - 23 Novembre 2025 alle 09:14

Oggi, domenica 23 novembre, e domani, lunedì 24 novembre, circa 12 milioni di cittadini sono chiamati alle urne in Veneto, Campania e Puglia per eleggere il nuovo Presidente di giunta e i rispettivi Consigli regionali. Le urne resteranno aperte fino alle 23 di stasera e riapriranno domattina dalle 7 alle 15. In contemporanea con la tornata elettorale, che vede schierati numerosi candidati tra cui volti noti della politica locale e nazionale, si svolgerà anche il turno straordinario in quattro comuni sciolti nei comuni delle regioni a statuto ordinario sciolti per infiltrazioni e condizionamenti di tipo mafioso in Campania e Calabria: interessati Monteforte Irpino (Avellino), Caivano (Napoli), Acquaro e Capistrano (Vibo Valentia). Ecco tutto quello che c’è da sapere sui candidati, le liste, e le specifiche regole di voto, regione per regione.

Dunque, con le urne aperte oggi e domani, in Campania tramonta il decennio di Vincenzo De Luca, governatore dal 2015. In Puglia si chiude il governatorato di Michele Emiliano, al vertice della Regione dal 2015. E in Veneto si conclude la stagione di Luca Zaia, in carica dal 2010. I cittadini sono ora chiamati a scegliere i loro successori dopo quindici o dieci anni di amministrazione.

Elezioni Regionali, Veneto al voto

In Veneto sono chiamati alle urne 4.296.562 elettori per eleggere il nuovo governatore e i 49 consiglieri regionali, scelti tra 845 candidati distribuiti in 16 liste. I candidati presidente sono: Alberto Stefani per il centrodestra (Lega, FdI, FI, Udc, Noi Moderati, Liga Veneta Repubblica). Giovanni Manildo per il campo largo (Pd, M5s, Avs, Il Veneto che Vogliamo, Rete delle Civiche Progressiste, +Europa, Volt Italia, Psi, Movimento Socialista Liberale). Fabio Bui per i Popolari per il Veneto. Marco Rizzo per Democrazia sovrana popolare. Riccardo Szumski per la lista Resistere.

Rispetto al 2020 ci sono 140mila elettori in più: tra questi oltre 252mila giovani al primo voto regionale, e 22mila neo-18enni. Le circoscrizioni sono sette, corrispondenti alle province: Treviso è la più popolosa, seguita da Padova, Vicenza, Verona, Venezia, Belluno e Rovigo. Una particolarità: i veneti iscritti all’AIRE sono 524mila, ma alle regionali possono votare solo tornando in Italia.

La Campania alle urne

In Campania votano circa 5 milioni di cittadini per eleggere il successore di Vincenzo De Luca e i 50 membri del Consiglio regionale. Le sezioni sono 5825, metà delle quali a Napoli. I candidati presidente sono: Roberto Fico per il centrosinistra, sostenuto da 8 liste. Edmondo Cirielli per il centrodestra, sostenuto da 8 liste. Nicola Campanile, Per le persone e la comunità. Giuliano Granato di Campania popolare. Carlo Arnese di Forza del popolo. Stefano Bandecchi di Dimensione Bandecchi.

La soglia di sbarramento è 2,5% per tutte le liste, che sarà sufficiente per assegnare uno dei 50 seggi. I seggi sono ripartiti così: 27 Napoli, 9 Salerno, 8 Caserta, 4 Avellino, 2 Benevento.

Elezioni Regionali in Puglia

In Puglia sono oltre 3,5 milioni gli elettori chiamati a scegliere il nuovo presidente dopo i dieci anni di mandato di Michele Emiliano. I seggi sono 4.032 distribuiti in 258 comuni. I candidati presidente sono: Luigi Lobuono candidato della coalizione di centrodestra con cinque liste: Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega (insieme a esponenti di Udc, Nuovo Psi e Puglia popolare), Noi Moderati-Civici per Lobuono, La Puglia con Noi (solo nelle circoscrizioni Bat, Lecce, Taranto). Ada Donno, per Puglia pacifista e popolare (con una unica lista che raggruppa Partito comunista italiano, Potere al Popolo, Risorgimento socialista). Sabino Mangano per l’Alleanza civica della Puglia, con una unica lista che mette insieme i movimenti Marziani e Next Italia. Antonio Decaro, candidato dei Progressisti con sei liste: Partito democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Decaro presidente, Per la Puglia-Decaro Presidente, Avanti Popolari con Decaro (dove c’è anche il Psi che presenta alcune candidature in Salento).

Le circoscrizioni sono sei: Foggia, BAT, Taranto, Brindisi, Lecce e l’area metropolitana di Bari. In Puglia è consentito il voto disgiunto tra la lista e il candidato presidente. Cinquanta i seggi in palio in Consiglio regionale, più il presidente eletto.

Soglia di sbarramento e al 4% per le liste in coalizione, 8% per quelle singole. Sono al massimo due le preferenze che gli elettori possono esprimere ma soltanto se sono a favore di candidati di sesso diverso e che facciano parte della stessa lista. Se si indicano candidati dello stesso sesso o di liste diverse la scheda viene annullata.

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di Redazione - 23 Novembre 2025