CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Allarme Fentanyl, la droga degli zombie arriva anche in Italia: trovata nel negozio di un parrucchiere egiziano a Milano, insieme ad altri oppioidi

Pieghe stupefacenti

Allarme Fentanyl, la “droga degli zombie” arriva in Italia: nel salone di un parrucchiere egiziano un supermarket di oppioidi

Un caso inquietante, quello di Milano, che non solo sdogana anche in Italia la temibilissima sostanza mimetizzata tra lacca e bigodini, ma lancia l'sos sulla facilità di accesso a farmaci e narcotici pericolosi e potenzialmente letali

Cronaca - di Greta Paolucci - 12 Novembre 2025 alle 18:59

L’arresto a Milano di un parrucchiere di origine egiziana ha squarciato il velo su un traffico sommerso di oppioidi potentissimi, tra cui il temutissimo Fentanyl – tristemente noto come la “droga degli zombie” – insieme a un mix eterogeneo che andava dal Contramal al Viagra. Un caso inquietante che, non solo sdogana l’arrivo in Italia della temibilissima sostanza stupefacente – che da tempo miete vittime oltreoceano. E contro cui Donald Trump sta impegnando buona parte della sua attività presidenziale di politica estera e interna – ma che conferma l’avvio del radicamento di queste sostanze nel nostro tessuto urbano, lanciando anche un allarme sulla facilità di accesso a farmaci che dovrebbero essere gestiti sotto stretto controllo.

Allarme Fentanyl, la “droga degli zombie” è arrivata anche in Italia

Ma procediamo con ordine, e torniamo alla notizia che tanto scalpore e timore sta suscitando. Tutto parte e porta al salone di bellezza dove un parrucchiere egiziano, finito in manette, nascondeva un vero e proprio supermarket di medicinali e sostanze stupefacenti. La svolta investigativa risale a ieri sera, quando gli agenti della polizia locale, insospettiti per il continuo via vai dal negozio sotto monitoraggio – e non coerente con l’attività commerciale – hanno deciso di vederci chiaro effettuando una perquisizione sia negli spazi dell’attività. Sia presso l’abitazione dell’uomo.

Milano, un parrucchiere egiziano nascondeva stupefacenti nel suo salone: arrestato

Perquisizioni che, non a caso, confermando sospetti e controlli a distanza, hanno dato l’esito ipotizzato: in tutto sono state trovate 123 pasticche di Contramal (tramadolo) e sei flaconi dello stesso principio attivo in gocce. 2 confezioni di Fentanyl. 15 pasticche di Alprazolam (benzodiazepina). E 149 pastiglie di Viagra. Oltre a circa 2.500 euro in contanti, suddivisi in banconote da 50 euro. Ce ne era abbastanza per procedere con il fermo del parrucchiere egiziano di stanza a Milano, anche se ora, per quel che concerne i medicinali sequestrati, si procederà ora all’analisi qualitativa al fine di accertare l’effettiva presenza di principio attivo, vista anche la diffusione online di prodotti farmaceutici contraffatti.

Durante la perquisizione trovati medicinali come Contramal, Viagra, Fentanyl e Alprazolam

Ma, al netto di cronaca e indagini, arresto e sequestri seguiti alle perquisizioni, droga pericolosissima rinvenuta in quantità in un insospettabile negozio di parrucchiere, quello che inquieta di questa vicenda è il sotto-testo di rimanda a un copione che sembra prendere corpo nelle cronache metropolitane. Quello che rimanda a una criminalità pronta a trasformare luoghi della quotidianità in inaspettati terminali dello spaccio.

E che spaccio: il Fentanyl… La “droga degli zombie” che, se fosse stato per l’uomo arrestato ieri, sarebbe stato possibile trovare in un tranquillo salone di bellezza: un luogo che dovrebbe odorare di lacca e normalità, trasformato invece in un vero e proprio supermarket illegale di sostanze stupefacenti e farmaci distruttivi e dalle potenzialità letali…

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Greta Paolucci - 12 Novembre 2025