La nota di Pellegrino (FdI)
Airshow di Dubai finisce in tragedia: caccia indiano si schianta davanti alla folla (video)
Un caccia indiano si è schiantato venerdì durante un’esibizione di volo al Dubai Airshow, uccidendo il pilota: il video dell’impatto è divenuto rapidamente virale.
Le immagini choc dello schianto all’Airshow di Dubai
L’aereo da guerra ha eseguito un rollio basso prima di schiantarsi tra le fiamme a circa 1,6 chilometri dal luogo dell’esibizione, ha riferito un testimone oculare. “Un caccia Tejas indiano, che partecipava all’esibizione di volo di oggi al Dubai Airshow, si è schiantato, causando la tragica morte del pilota”, ha pubblicato l’ufficio stampa statale di Dubai su X.
I video che circolavano sui social media mostravano l’aereo precipitare a velocità sostenuta e trasformarsi in una palla di fuoco all’impatto, mentre gli spettatori assistevano sotto shock.
L’incidente è avvenuto l’ultimo giorno del più grande airshow del Medio Oriente, che offre un’esibizione di volo ogni pomeriggio. Centinaia di persone assistevano all’evento da una tribuna, mentre il piazzale era gremito di aerei, elicotteri e altri mezzi in esposizione statica.
Cinzia Pellegrino (FdI): profonda vicinanza alle autorità emiratine e indiane
Esprime “profonda vicinanza alle autorità indiane e emiratine”, la senatrice di Fratelli d’Italia, Cinzia Pellegrino, coordinatore nazionale del Dipartimento tutela vittime del partito. “In un momento così difficile – prosegue l’esponente di FdI – sento il dovere di far giungere la mia vicinanza e il mio cordoglio, uniti all’impegno a sostenere ogni sforzo per un futuro di maggiore sicurezza e progresso nel settore aeronautico”.
“L’Airshow – prosegue Pellegrino – è una delle manifestazioni sul tema più rilevanti a livello mondiale, che richiama migliaia di professionisti del volo e dell’ingegneria, un appuntamento che riunisce innovazione, cooperazione internazionale e sviluppo tecnologico. In perfetto connubio con la crisi geopolitica che stiamo vivendo, è stato un ottimo palco per rappresentare l’evoluzione tecnologica nel campo della Difesa. Anche quest’anno ha visto una folta e qualificata partecipazione italiana, segno della forza e della credibilità che il nostro Paese continua a esprimere nel settore aerospaziale, sia militare che civile”.
“Proprio per questo motivo, ribadisco la volontà di operare affinché eventi di tale prestigio possano tornare anche in Italia, creando nuove opportunità di crescita industriale, relazioni internazionali e valorizzazione del nostro know-how. Soprattutto – conclude la nota – bisogna lavorare congiuntamente a livello internazionale per condividere le best practices e sostenere ogni sforzo nel campo della sicurezza sul lavoro per la prevenzione di incidenti”.