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Mattarella

La decisione

Mattarella promulga la legge su San Francesco ma invia rilievi alle Camere: “C’è anche Santa Caterina…”

Il Capo dello Stato chiede di separare la festività dalla ricorrenza civile e di celebrare anche Santa Caterina

Politica - di Stefania Davide - 8 Ottobre 2025 alle 14:47

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato la legge che istituisce la festività nazionale di San Francesco, inviando una lettera ai presidenti del Senato, Ignazio La Russa, e della Camera, Lorenzo Fontana, per sottolineare la necessità di provvedere ad una serie di correttivi.

“Discernere tra festività nazionale e solennità civile”

In particolare il Capo dello Stato rileva che ”la medesima giornata -il 4 ottobre- non può essere qualificata, al contempo, sia festività nazionale sia solennità civile, anche perché, tra l’altro, da tali qualificazioni il nostro ordinamento fa discendere effetti diversi. Va operata, quindi, una scelta in tal senso -verosimilmente abrogando la previsione di solennità civile, meno rilevante- e, necessariamente, chiarendo se fare riferimento per la giornata festiva del 4 ottobre esclusivamente a San Francesco ovvero anche a Santa Caterina, fino ad oggi considerati congiuntamente”.

Le parole del presidente

“L’articolo 1 della legge, al primo comma – al fine di promuovere i valori della pace, della fratellanza, della tutela dell’ambiente e della solidarietà – istituisce la festa nazionale di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, da celebrare il 4 ottobre di ogni anno. Conseguentemente, il secondo comma inserisce il 4 ottobre, quale festa nazionale di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia”, nell’elenco dei giorni considerati festivi a livello nazionale dai quali derivano gli effetti dell’osservanza del completo orario festivo nei luoghi di lavoro e del divieto di compiere determinati atti giuridici”, osserva Mattarella.

Di conseguenza la legge n. 132 del 1958 adesso prevede che “Il 4 ottobre è considerato solennità civile e giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse, in onore della Santa Patrona d’Italia Santa Caterina da Siena. Il quadro normativo risultante dalla legge approvata, pertanto, è il seguente: la medesima giornata del 4 ottobre è qualificata sia festività nazionale, in onore di San Francesco d’Assisi, sia solennità civile, in onore di Santa Caterina da Siena”.

Rilievi di semplice natura procedurale che ora il Parlamento correggerà.

 

 

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di Stefania Davide - 8 Ottobre 2025