
Pacifinti filo terroristi
Lo striscione che inneggia alla mattanza contro Israele: “7 ottobre giornata della Resistenza palestinese”
Pacifisti guerrafondai, che inneggiano alla mattanza del 7 ottobre. Il biglietto da visita dell’ennesimo corteo pro Pal in solidarietà all’eroica Flotilla è uno striscione che campeggia al centro del corteo che sta paralizzando Roma. La scritta su fondo nero recita testualmente: “7 ottobre giornata della Resistenza palestinese”. Un messaggio esplicito dei ‘bravi ragazzi’ dei centri sociali, collettivi e ultrasinistra a sostegno della carneficina di Hamas compiuta il 7 ottobre contro Israele.
Lo striscione choc “7 ottobre giornata della Resistenza palestinese”
Lo striscione choc è comparso subito all’inizio del corteo che ha preso le mosse da piazzale Ostiense in direzione piazza San Giovanni. Lo hanno esposto con orgoglio per tutto il percorso della manifestazione. Ora è chiaro da che parte stanno: con i seminatori di odio, con i terroristi che hanno ucciso, stuprato, rapito decine di ostaggi nei kibbutz israeliani. Lo hanno scritto a chiare lettere rivendicando l’azione terroristica di Hamas di due anni fa con il massacro di più di mille ebrei, lo hanno sventolato con il volto coperto dalle kefiah, fra i fumogeni rossi, verdi e nero, i colori della bandiera della Palestina che compaiono ovunque insieme con cartelli e striscioni contro Israele “Stato terrorista” e “Assassino”.
Il silenzio assordante di Elly Schlein che soffia sul fuoco
Eppure hanno il sostegno compiaciuto della sinistra con Elly Schlein che continua a soffiare sul fuoco e definisce i manifestanti “migliori del governo che ci governo”. Sono gli stessi intercettati con mazze e maschere anti-gas, gli stessi che hanno imbrattato la statua di Giovanni Paolo II in piazza dei Cinquecento con la scritta ‘Fascista di merda’ e la Falce e martello. Pacifinti, filoterroristi e rivoluzionari da operetta.