
Su un bus della Cotral
“Hai il biglietto?”. E l’immigrato prende a pugni e calci un dirigente di FdI. La foto documenta la violenza bestiale
Pugni, calci, insulti: la foto mostrata da Daniele Stefanucci, controllore sulle linee Cotral della Ciociaria, nel Lazio, parla di un pestaggio bestiale. Un uomo di nazionalità straniera, sulla corsa che collega Fiuggi con Anagni, alla richiesta del biglietto ha aggredito con calci e pugni al viso, riportando diverse lesioni ed una sospetta frattura del setto nasale. Il controllore, Daniele Stefanucci, consigliere comunale e dirigente di FdI, è stato soccorso ed accompagnato al Pronto Soccorso mentre l’aggressore, di nazionalità straniera, si è allontanato ed è poi stato rintracciato dai carabinieri di Anagni che l9hanno accompagnato in caserma per rccogliere la sua versione. ù
Immigrato aggredisce dirigente di FdI, le reazioni politiche
L’episodio ha suscitato la reazione del mondo politico locale: il deputato Massimo Ruspandini (FdI) ha espresso sdegno e solidarietà al controllore che è presidente del circolo cittadino di Fratelli d’Italia ad Acuto dove è anche Consigliere comunale. “Questo episodio – ha detto il deputato – è l’ennesimo di una lunga serie di violenze gratuite contro i lavoratori del trasporto pubblico, costretti a operare in condizioni sempre più difficili. Violenza e prevaricazione non vinceranno: a lui va la solidarietà mia e di tutto il Partito”.
Second il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, “l’episodio verificatosi a bordo di un autobus Cotral tra Fiuggi e Anagni rappresenta un fatto inaccettabile che richiama tutti alla responsabilità. Colpire un lavoratore mentre svolge il proprio dovere è un gesto vile e ingiustificabile. Voglio esprimere piena solidarietà al dipendente aggredito, Daniele Stefanucci, e ribadire il nostro massimo sostegno a tutto il personale Cotral, che ogni giorno opera in condizioni non sempre semplici per garantire un servizio essenziale alla collettività. La sicurezza degli operatori del trasporto pubblico è un’assoluta priorità. Ho già dato indicazioni all’azienda Cotral di costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico di chi si è macchiato di questo atto. Non arretreremo di un passo di fronte alla violenza. Chi aggredisce un lavoratore pubblico aggredisce l’intera comunità. La Regione Lazio sarà sempre dalla parte di chi lavora con serietà e coraggio al servizio dei cittadini”.