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Giulia Schiff perde in tribunale con l’aeronautica militare: non ci fu nonnismo. La pilota è in Israele dopo gli anni a Kiev

"Il fatto non sussiste"

Giulia Schiff perde in tribunale con l’aeronautica militare: non ci fu nonnismo. La pilota è in Israele dopo gli anni a Kiev

Senza categoria - di Giovanni Pasero - 6 Ottobre 2025 alle 20:11

Tutti assolti perché il fatto non sussiste. È la sentenza pronunciata dal giudice monocratico del tribunale di Latina, Mario La Rosa, nel processo che vedeva otto ex allievi piloti dell’aeronautica militare accusati di violenza privata e lesioni ai danni dell’allora collega Giulia Schiff, per i quali il pubblico ministero Antonio Sgarrella chiedeva la condanna a un anno di reclusione ciascuno.

 

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I fatti risalgono al 2018, quando si tenne il cosiddetto “battesimo del volo” della giovane all’aeroporto militare “Enrico Comani”, sede del 70° Stormo di Latina. Un rito in cui, secondo l’accusa, Giulia Schiff fu colpita con decine di frustate con dei fuscelli, ma anche spinta contro l’ala di un aereo e, infine, gettata in una piscina: secondo l’accusa una violenza, ma non per il giudice del palazzo di giustizia pontino. Il reato di lesioni, infatti, è stato derubricato in percosse e non procedibile per tardività della querela.

“Un’assoluzione nel nome dell’aeronautica militare” le parole utilizzate dall’avvocato dello Stato Maurizio Greco. “Abbiamo trovato un giudice estremamente equilibrato, e che ha guardato l’istruttoria dibattimentale, e non certo quella che è stata l’accusa – ha detto invece l’avvocato Michela Scafetta, una dei legali del collegio difensivo -. Siamo tutti molto soddisfatti, e parlo a nome di tutti colleghi. I ragazzi so no sempre stati sereni rispetto a quello che era successo: certo, erano un po’ preoccupati, ma l’aeronautica è sempre stata loro molto vicino”. “Le sentenze si rispettano – il commento, infine, dell’avvocato Massimo Strampelli, legale di Giulia Schiff -. Evidentemente, il tribunale ha ritenuto che questo rito presentasse i crismi della liceità, sostanzialmente confermando ciò che aveva già valutato la commissione d’inchiesta dell’aeronautica militare”.

Giulia Schiff arruolata con l’esercito ucraino, ora è in Israele

Giulia Schiff, dopo l’aggressione russa all’Ucraina, volò a Kiev per arruolarsi come volontaria per poi smettere di combattere e raggiungere in Israele il marito Victor, conosciuto proprio sul fronte ucraino, arruolato come volontario e veterano di Israele. Oggi è mamma del piccolo Nathan, avuto col compagno israeliano.
“In questi primi mesi fare la mamma è stato molto impegnativo – dice Schiff all’Adnkronos – Mi sono resa conto di cosa sia la maternità e mi chiedo perché non se ne parli: se tutti sapessero quanto è complicato ci sarebbe molto più rispetto per le donne e per le mamme in generale”. E proprio sulla recente polemica sulla premier Giorgia Meloni e il fine settimana a New York con la figlia commenta: la presidente del consiglio “ha tutto il diritto di festeggiare il compleanno della figlia come pare a lei. Come e quanto sei presente e l’esempio che dai, i figli lo trasmetteranno ai loro figli e così via; quindi penso che la cosa più importante è che lei dimostri a sua figlia che c’è: anche perché in caso contrario che esempio darebbe agli italiani?”.

È diventata mamma e vive col marito israeliano

Ora in Israele, racconta Schiff, “faccio la mamma e studio Scienze politiche e Relazioni internazionali”. “La guerra – sottolinea Schiff – sta andando avanti da troppo tempo e troppi civili muoiono. Spero finisca presto. Io e mio marito però siamo convinti che sia necessario continuare a resistere, soprattutto dopo le parole di un vice-ministro del governo di Gaza, Ghazi Hamad, che all’indomani del massacro ha avvertito: ‘Ci saranno altri 7 ottobre'”.

L’ex allieva dell’Aeronautica militare, originaria della provincia di Venezia, non immagina il futuro di suo figlio in Israele: “Un giorno vorrei tornare a vivere in Italia, anche se il mio sogno sarebbe stato vivere in Ucraina dove ho lasciato anima e cuore”.

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di Giovanni Pasero - 6 Ottobre 2025