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Da Giorgia Meloni a Sanae Takaichi, la sinistra resta a guardare: sono le donne di destra a fare la storia

Giù i tetti di cristallo

Da Giorgia Meloni a Sanae Takaichi, la sinistra resta a guardare: sono le donne di destra a fare la storia

Politica - di Sveva Ferri - 21 Ottobre 2025 alle 18:51

Conservatrice e prima premier donna del suo Paese, Sanae Takaichi, eletta oggi alla guida del Giappone, è entrata nella storia del suo Paese esattamente come hanno fatto altre prima di lei: da destra. Sulla stampa britannica è stata paragonata a una Margaret Tathcher nipponica. Da noi è inevitabile il paragone con Giorgia Meloni. Al netto dei campanilismi, ciò che è certo è che Sanae Takaichi incarna un modello di donna volitiva, che non ha bisogno di quote per costruire il proprio destino e affermarsi.

Sanae Takaichi: un’altra donna conservatrice scrive la storia del suo Paese

Ex giornalista, appassionata di moto, batteria e Iron Maiden, Takaichi ha scalato il partito, battendo quattro colleghi nelle primarie, ed è arrivata alla premiership dopo aver dato prova di sé in due ministeri di primo piano come quelli della Sicurezza economica e degli Affari interni. Un successo conseguito passo dopo passo e prova dopo prova, dimostrandosi evidentemente sempre all’altezza.

Fidanza: «La sinistra predica femminismo, la destra elegge le donne»

Il capodelegazione di FdI al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, ha commentato il risultato di Takaichi sottolineando che «la sinistra predica femminismo, la destra elegge le donne» e ricordando che la premier giapponese raggiungerà Giorgia Meloni al G7, «con buona pace delle pseudo-femministe». Anche Meloni, congratulandosi con la collega, ha sottolineato che si tratta della «prima donna a ricoprire l’incarico di premier nella storia nipponica», concentrandosi poi sui rapporti di amicizia e collaborazione tra i due Paesi.

Le prime a Bruxelles

Poca retorica, molto pragmatismo. «Come prima donna premier del Giappone, scrivi la storia», è stato poi il messaggio che Ursula von der Leyen ha fatto arrivare al Kantei, sede del governo giapponese. La presidente della Commissione Ue, anche lei prima donna a ricoprire il ruolo, in fondo, è la conferma che per avere donne in posti apicali forse non si deve guardare necessariamente alla destra-destra, ma certo non è a sinistra che bisogna volgere lo sguardo. Ugualmente se ci si sposta sullo scranno più alto del Parlamento europeo: la prima a conquistarlo fu Simone Veil, liberale francese eletta con i voti della sua famiglia politica, con quelli delle forze di ispirazione democristiana, ma anche con quelli dei conservatori inglesi e di una parte dei gollisti. Oggi quel posto è occupato da Roberta Metsola, popolare europea espressione del Partito Nazionalista maltese, anch’esso di centrodestra.

Non solo nelle istituzioni: la leadership di Marine Le Pen in Francia

Restando in Europa e spostandosi sul piano politico, non si può poi non ricordare Marine Le Pen, un’altra donna cui nessuno ha regalato niente e che, anzi, tutto se l’è dovuto conquistare millimetro per millimetro. Fino a diventare l’unica figura di leader davvero credibile in una Francia portata al disastro da galletti indisponibili a fare i conti con la storia o, per lo meno, con l’attualità.

Maria Machado e lezione sudamericana sul femminismo di sinistra

Infine, uno sguardo al Sud America, passando per Stoccolma. Il Nobel per la Pace quest’anno è andato alla venezuelana María Corina Machado Parisca, leader dell’opposizione al regime comunista di Maduro, costretta a vivere in clandestinità, che subito dopo l’assegnazione del premio si è appellata a Donald Trump perché aiuti la battaglia di libertà del suo popolo. Un doppio colpo alla sinistra, che infatti il Nobel non gliel’avrebbe dato e l’ha accolto con parecchi mugugni. Confermando tutta l’ipocrisia di quel femminismo predicato che non solo non elegge le donne, ma non è neanche in grado di dismettere i filtri dell’ideologia quando a una donna coraggiosa va il massimo riconoscimento per la sua forza e la sua determinazione.

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di Sveva Ferri - 21 Ottobre 2025