
Mai dire gol
Campania, Avs tenta il colpaccio con la candidata “palestinese napulitana”. Il Vesuvio alle spalle che ricorda Teocoli
Cosa c’è di meglio di un’eroina palestinese naturalizzata napoletana da piazzare in lista per le regionali in Campania? Avs non ci pensa due volte. La coppia Bonelli- Fratoianni che in fatto di candidature è imbattibile (vedi Soumahoro e Ilaria Salis) ci riprova e punta tutto su Souzan Fatayer, “‘na palestinese napulitana”, come si legge in una grafica sul suo profilo social che fa da manifesto elettorale. Con tanto di Vesuvio alle spalle che fa molto cartolina. Sulla copertina di Facebook campeggia un grande cuore con i colori della Palestina e la scritta “my heart is with Palesitine” e tanto basta come biglietto da visita.
Avs lancia la candidata palestinese napulitana con il Vesuvio alle spalle
Docente all’Università Orientale di Napoli, mediatrice culturale negli ospedali e Donna per la pace nel 2003 e 2005. La biografia è perfetta per rappresentare il partito più pro Pal del Parlamento. E poi quel tocco partenopeo che non guasta. “Io sono italo-palestinese che vive da 40 anni a Napoli e sono candidata nelle circoscrizione meridionale con Alleanza Verdi Sinistra. Sono nata a Nablus, in Palestina. Sono arrivata a Napoli nel 1984, lo stesso anno in cui qui arrivava Diego Armando Maradona”, scrive la candidata utilizzando il più classico dei luoghi comuni. Da allora, spiega in un post su Instagram, “penso in napoletano. Questa terra mi ha accolta da quarant’anni e mi restituisce un valore inestimabile: l’umanità della sua gente”.
L’ironia del web: all’inizio pensavo fosse Caccamo
E ancora: “Mi è stato chiesto di mettermi in gioco e ho detto di sì. Mi candido con Alleanza Verdi e Sinistra come consigliera regionale per una Campania giusta: 𝐮𝐧𝐚 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐬𝐮𝐨𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐬𝐭𝐫𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚, 𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐢𝐟𝐞𝐧𝐝𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚, 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐠𝐠𝐞 𝐜𝐡𝐢 𝐬𝐨𝐟𝐟𝐫𝐞. Lo slogan scelto. “‘Na palestinese napulitana ha scatenato l’ironia sui social”. “All’inizio pensavo fosse Caccamo“, scrive un utente sotto il manifesto di Fatayer. Il pensiero corre allo sfondo – il Vesuvio alle spalle, il Golfo di Napoli e la città – utilizzato da Teo Teocoli durante le sue popolari apparizioni a Mai dire Gol.