Avellino
Il vigile del fuoco sul palco e l’invito a uscire dal teatro: il terremoto “colpisce” anche il concerto di Massimo Ranieri (video)
Anche il concerto di Massimo Ranieri al teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino ha subito le conseguenze del terremoto. La tappa del tour “Tutti i sogni ancora in volo” è stata sospesa e gli spettatori dovranno aspettare ancora per potersi emozionare assieme al cantante. Il concerto era appena iniziato quando, la scossa con epicentro nel comune di Montefredane, si è fatta sentire anche nel teatro. Nonostante lo spavento, non ci sono state scene di panico tra gli spettatori, che poi hanno lasciato a malincuore la sala, seguendo le indicazioni fornite dai pompieri.
Un agente dei vigli del fuoco è salito sul palco per aggiornare i presenti: “Scusate per l’intrusione, ma come avete ben sentito poco fa c’è stata una scossa di terremoto di magnitudo 4.0. Presso la prefettura si è riunito il comitato di coordinamento per la sicurezza e quindi, in modo precauzionale, purtroppo lo spettacolo dev’essere sospeso”.
Concerto di Massimo Ranieri sospeso ad Avellino per una scossa di terremoto: qualcuno si lamenta
Tra il pubblico c’è chi non ha evidentemente gradito la notizia, tanto che nel video pubblicato sui social si sente una persona che dice: “Abbiamo aspettato un anno e mezzo”. In seguito, il vigile del fuoco ha ribadito agli spettatori di uscire cautamente dal teatro per motivi di sicurezza, mentre alcuni di loro salutavano rassegnati il cantante. “Ciao Massimo” e poi uno scroscio di applausi dalla platea, che il cantante napoletano ha raccolto affettuosamente portando le mani sul cuore e facendo il gesto dell’abbraccio.
Poi ha applaudito a sua volta i suoi sostenitori, mostrandogli vicinanza con un’espressione di rammarico sul volto. “Grazie come sempre per l’affetto, ci vediamo prestissimo. Sono costernato”, ha detto Ranieri dal palco, sapendo di non poter porre rimedio a quanto accaduto, con l’unica garanzia che prima o poi tornerà per scaldare il cuore del suo pubblico.