CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Landini pronto a proclamare lo sciopero generale in nome della Flotilla

Rivolta (a)sociale

Al loro stop, proclamate lo sciopero: Landini chiama la serrata in caso di blocco della Flotilla. Il disegno è chiaro

Mentre la situazione si fa sempre più incandescente al largo di Gaza, il segretario della Cgil soffia sul fuoco in Italia. Rampelli: «Ora forse si rende più evidente il disegno politico che è dietro alla spedizione pseudo umanitaria: cercare di rovesciare il governo Meloni con ogni mezzo»

Politica - di Eleonora Guerra - 1 Ottobre 2025 alle 09:22

La Cgil è pronta a proclamare lo sciopero generale in caso di blocco della Flotilla. Il segretario generale Maurizio Landini lo ha ribadito ieri sera al termine dell’incontro tra i sindacati e Confindustria. «Se – e io mi auguro di no – dovesse succedere questa notte o nelle prossime un blocco della Flotilla, un sequestro delle navi, arresti, noi siamo pronti a proclamare anche lo sciopero generale», ha detto.

Landini chiama lo sciopero generale in caso di blocco della Flotilla

Landini ha riconosciuto che si tratta di «una situazione molto grave», ma l’ha letta a modo suo, ovvero sposando in toto la linea degli attivisti che hanno scelto di tirare dritto verso lo scontro con la marina israeliana: «Stiamo parlando di navi con persone non violente, con cittadini. Ci sono anche molti lavoratori, ci sono nostri iscritti e delegati, persone che hanno scelto di dare un contributo nel rispetto dei valori della nostra Costituzione per impedire la cancellazione dell’esistenza del popolo palestinese per non far morire di fame o di malattia le persone».

Uno slittamento strumentale di piani per giustificare la serrata

Parlando dell’eventualità di un blocco o altro della Flotilla, con un salto logico, geografico e politico di difficile comprensione se si dismettono le lenti dell’ideologia e della strumentalità, Landini ha poi aggiunto che «saremmo di fronte alla messa in discussione di veri e propri valori costituzionali nel nostro Paese e saremmo di fronte a un vero atto di pirateria e di guerra».

Rampelli: «Ecco il senso della “rivolta sociale”»

«La Cgil – ha commentato il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli – ha dichiarato lo sciopero generale in caso di attacchi, blocchi o sequestri ai danni della Flotilla. In pratica ci stanno dicendo che, qualsiasi cosa accada, sfrutteranno i lavoratori per manifestare contro il governo, doveva essere questo il senso dell’appello alla “rivolta sociale” fatto da Landini mesi fa. Ora forse si rende più evidente il disegno politico che è dietro alla spedizione pseudo umanitaria della Flotilla: cercare di rovesciare il Governo Meloni con ogni mezzo».

«La Cgil pensi ai lavoratori, l’Italia è stufa dell’arroganza della sinistra»

«Accuse di fascismo, nazismo, stragismo, autoritarismo, complicità prezzolata con Netanyahu, dissennata rincorsa agli armamenti, eccetera. Il tutto con il record di assunzioni, il record di stabilizzazioni di lavoro precario, il record del più basso numero di disoccupati, il record di crescita del Sud, il record dello Spread più basso e del Pil positivo…», ha proseguito Rampelli, “sfidando” la Cgil: «Se ne è capace, torni a pensare ai lavoratori italiani per evitare che continui il crollo dei suoi iscritti così come è crollata la coalizione di Ricci nelle Marche. Perché, casomai non si fosse capito ancora, né il caos organizzato né quello “spontaneo” producono consenso». «L’Italia – ha concluso l’esponente di FdI – è stufa dell’arroganza della sinistra».

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Eleonora Guerra - 1 Ottobre 2025