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Terra dei fuochi, il decreto del governo funziona: tutti i numeri del cambio di passo

La soddisfazione di Mantovano

Terra dei fuochi, il decreto del governo funziona: tutti i numeri del cambio di passo

Politica - di Vittorio Giovenale - 17 Settembre 2025 alle 22:43

“L’intervento nella Terra dei Fuochi per il Governo costituisce una priorità, e questa non è una parola a caso, come dimostrato a Caivano, dove i risultati sono sotto gli occhi di tutti”. Così il sottosegretario, Alfredo Mantovano, a Caserta.

“La bonifica della cosiddetta Terra dei Fuochi – ha aggiunto – che non è solo bonifica ambientale, richiede investimenti che faremo, richiede tantissimo lavoro, anni e anni; abbiamo anche qui sufficiente senso di realtà per non fare proclami di risultati immediati, ma bonifica significa anche bonifica da quei traffici delle organizzazioni delinquenziali presenti su questo territorio, che hanno concorso a determinare questo disastro. Ci siamo posti un cronoprogramma – ha concluso Mantovano – ci siamo posti degli obiettivi, e intendiamo raggiungerli fino alla fine del nostro mandato”.

Terra dei fuochi: i numeri della svolta

“In poco più di un mese di attività dall’entrata in vigore del decreto, segnando un radicale cambio di passo, le forze dell’ordine hanno elevato sanzioni per 1 milione e 780mila euro, controllato oltre 6.000 veicoli, effettuato 155 sequestri, denunciato 148 persone, con 9 arresti”. Lo mette in evidenza, in una nota, Palazzo Chigi ricordando che “dopo diverse riunioni tenute a Palazzo Chigi e vari incontri tecnici coordinati dai Commissari di Governo, si è riunito questo pomeriggio, nella sede della Prefettura di Caserta, un tavolo per fare il punto sui risultati conseguiti in seguito all’entrata in vigore del decreto-legge ‘Terra dei Fuochi’, approvato dal Governo Meloni nello scorso luglio, e per pianificare le prossime azioni per la bonifica e il risanamento dell’area, oltre a rafforzare le misure di assistenza alla popolazione”.

L’incontro, presieduto dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha visto la partecipazione del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, del Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, dei Commissari straordinari Fabio Ciciliano e Giuseppe Vadalà, dei Procuratori della Repubblica competenti per territorio, dei Prefetti di Napoli e di Caserta, del Capo della Polizia, Vittorio Pisani, e degli altri rappresentanti delle forze dell’ordine.

Sul fronte bonifiche, prosegue la nota di Palazzo Chigi, per le quali sono stanziati 60 milioni di euro, sono stati avviati interventi in aree fortemente compromesse da anni di smaltimenti illeciti, interramenti di rifiuti, attività industriali non controllate e presenza di discariche abusive o non adeguatamente gestite. I siti oggetto di intervento sono stati selezionati sulla base della normativa vigente e classificati secondo il grado di contaminazione e la necessità di messa in sicurezza o bonifica integrale.

Inoltre, sono stati stanziati 10 milioni per interventi di recupero e riqualificazione delle aree degradate ed è stato avviato un progetto di videosorveglianza avanzata del territorio, volto a contrastare in modo più efficace lo sversamento abusivo di rifiuti e che prevede anche l’impiego di droni con intelligenza artificiale.

 

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di Vittorio Giovenale - 17 Settembre 2025