
Kirk, insulti e odio politico. L’allarme di FdI: “Inaccettabile il paragone con i terroristi delle Brigate rosse”
Nel cuore del dibattito politico, una nuova scintilla accende la polemica. Le parole del presidente del Municipio 1 di Milano, Abdu Ismahil, del Partito Democratico, scuotono l’opinione pubblica, e in particolare Fratelli d’Italia. Come nel caso del senatore Sandro Sisler, che condanna senza mezzi termini il paragone tra la figura di Charlie Kirk, “vittima dell’odio politico”, e i terroristi delle Brigate Rosse. Una nota, allora, chiede al Partito Democratico di prendere le distanze da un’affermazione considerata «inaccettabile» e che rischia di alimentare un pericoloso clima d’odio.
Kirk, l’allarme di FdI: basta odio politico
«È inaccettabile il paragone tra una vittima dell’odio politico come Charlie Kirk e i terroristi delle Brigate Rosse fatto dal presidente del Municipio 1 di Milano Abdu Ismahil. Il Partito Democratico abbia il coraggio di condannare l’ennesima affermazione volta a sminuire e infangare la memoria di un ragazzo morto per le proprie idee. Questo clima d’odio non è tollerabile e da uomini delle istituzioni ci si aspetterebbe responsabilità e moderazione», scrive in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Sandro Sisler, vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato della Repubblica.
(Italpress)