
Contro Macron
Francia in rivolta, guerriglia a Parigi. Black bloc all’assalto degli agenti: 128 fermati (video)
Francia in rivolta per lo sciopero generale contro la Finanziaria. Ribellione massiccia, oltre 500mila manifestanti. contro monsieur le président Emmanuel Macron e il premier incaricato Sébastien Lecornu. Scene di guerriglia a Parigi e a Lione durante i cortei. In tutto il paese un giovedì di scioperi e proteste, per la seconda volta in otto giorni, all’interno di un clima di esasperazione generale per l’instabilità politica e economica, a pochi giorni dalla nomina, da parte dell’Eliseo del neo premier. Un afflusso di partecipanti ben superiore alla mobilitazione, meno strutturata, del 10 settembre (circa 200.000 persone) pari a quello registrato durante le protesta contro la riforma delle pensioni nel 2023.
Francia in rivolta, guerriglia urbana a Parigi
Il ministro dell’Interno, Bruno Retailleau, ha parlato a più riprese nei giorni scorsi della presenza di “centinaia di elementi radicali” nelle manifestazioni, soprattutto quella della capitale. Alle 14, prima della partenza del corteo dei manifestanti a Parigi, il ministero ha conteggiato 128 persone fermate e 7 poliziotti feriti. In tutta la giornata si sono contati 434 eventi e 92 i blocchi stradali. A Marsilia oltre 13mila persone in piazza. Alcuni manifestanti hanno bloccato la fabbrica di armi dell’azienda francese Eurolinks. Lo ha reso noto con soddisfazione Gabrielle Cathala, deputata de La France Insoumise. “Bravi ai manifestanti che stanno attualmente bloccando la fabbrica di armi Eurolinks a Marsiglia” ha scritto Cathala su X.
Mélenchon chiede a Lecornu il voto di fiducia
Il leader della sinistra radicale, Jean-Luc Mélenchon, ha chiesto al nuovo primo ministro, Sebastien Lecornu, di sottoporsi a un voto di fiducia in Parlamento. “Questo è un evento che avrà un impatto politico abbastanza profondo”, ha detto Melenchon ai cronisti in piazza a Parigi, durante lo sciopero generale contro i tagli al bilancio. “Finiamola: Sebastien Lecornu dovrebbe apparire davanti all’Assemblea e sottoporsi a un voto di fiducia come fece Francois Bayrou prima di lui. O affronta il voto di fiducia o metteremo sul tavolo una mozione di sfiducia”.