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Odio politico, la Bernini replica alle minacce dei collettivi: “Nessuno deve avere paura di entrare all’università”

A Genova

Odio politico, la Bernini replica alle minacce dei collettivi: “Nessuno deve avere paura di entrare all’università”

Politica - di Gabriele Caramelli - 25 Settembre 2025 alle 15:26

La violenza e l’odio politico rischiano di impadronirsi delle università italiane. Chi sminuisce quanto accade con regolarità, evidentemente, non ha la minima idea della gravità dei fatti. Il rettore dell’università di Genova Federico Delfino ha presentato una denuncia per le immagini apparse nel rettorato occupato di via Balbi 5, che raffigurano un bersaglio con la sua faccia e quella del ministro dell’Università Annamaria Bernini.

Questa denuncia, come ha fatto sapere l’ateneo, è stata deposta per vilipendio e interruzione di pubblico servizio in quanto ai dipendenti è stato impedito di recarsi nell’ateneo occupato. “Questa è un’istigazione all’odio e alla violenza, che mi induce ad essere sempre più determinata nell’evitare che queste cose accadano nelle università italiane “. Sono le parole di Bernini, intervenuta la programma “4 di sera” condotto dal giornalista Paolo Del Debbio. La titolare del Mur ha sottolineato che “i professori e il personale non devono avere paura di entrare all’università”.

Bernini contro l’odio politico nelle università: “La violenza sporca tutto, noi aiutiamo Gaza”

Il ministro Bernini non ha alcuna intenzione di arrendersi al clima d’odio che si respira negli atenei. Peraltro, il centrodestra le ha espresso piena solidarietà, senza dimenticare anche il rettore Federico Delfino, finito a sua volta nel mirino dell’estrema sinistra. “La violenza sporca tutto. Rovina tutto. Qualsiasi opinione qualsiasi idea anche la più comprensibile, la più lodevole, di fronte a scene del genere si sporca, si distrugge – ha ripreso Bernini in trasmissione -. Penso soprattuto che dobbiamo ringraziare le forze dell’ordine che hanno affrontato questa giornata con una dedizione con uno spirito di sacrifico straordinario”. Poi ha ricordato le violenze nelle piazze degli ultimi giorni: “Non capisco come picchiare le forze dell’ordine e mandare all’ospedale 60 agenti possa aiutare la causa di Gaza e i bambini che stanno morendo.

Inoltre, Annamaria Bernini ha rammentato l’impegno profuso dall’Italia per aiutare i civili palestinesi colpiti dalla guerra in corso tra Israele e Hamas: “E’ molto meglio cosa sta facendo il governo italiano. Io e il ministro Tajani abbiamo fatto una missione al porto di Ashdod e abbiamo portato tonnellate di beni di prima necessità, chili di farmaci, abbiamo portato bambini malati in Italia che sarebbero morti se fossero rimasti là”. E ancora: “Abbiamo portato medici, ginecologi pediatri, fisiopatologi per la nutrizione. Condanniamo quanto sta accadendo, siamo contrari e solidali e li aiutiamo veramente e non con slogan inutili”.

Le occupazioni destabilizzano il sistema dell’istruzione, altro che solidarietà per i civili

Ieri, i giovani di Sinistra italiana e Cambiare rotta, gli stessi che hanno pubblicato l’immagine di Charlie Kirk a testa in giù sui social, si sono riuniti a La Sapienza per protestare dopo l’ultimo attacco alla Global sumud flottilla. “Ci vediamo tra poco, occupiamo tutte le università” è stato l’annuncio di Cambiare rotta sul web mentre il liceo romano Virgilio ha preparato striscioni per esprimere solidarietà alla Flotilla. “Lunedì è stato solo l’inizio”, hanno rilanciato i membri del collettivo romano del liceo Tasso.

Dopo le devastazioni e i blocchi stradali nei giorni scorsi nei capoluoghi italiani, è arrivata anche la prima occupazione per Gaza nel liceo Rossellini di Roma che, come rivendica il collettivo sui social, è servita per “una grande assemblea studentesca per organizzare il blocco di tutte le scuole e l’occupazione permanente di 100 piazze in tutta Italia”. Lo scorso marzo, nello stesso istituto, alcuni antagonisti hanno provato a bloccare la conferenza sulle foibe organizzata assieme al senatore di Fratelli d’Italia Roberto Menia.

 

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di Gabriele Caramelli - 25 Settembre 2025