
Prigioniero da 665 giorni
«Uno scheletro sepolto vivo»: diffuso il video dell’ostaggio Evyatar David in cui Hamas lo costringe a scavarsi la fossa in un tunnel
La divulgazione del filmato è stata autorizzata dalla famiglia: «A nostro figlio restano solo pochi giorni di vita in queste condizioni. Hamas lo sta usando come un esperimento vivente in una disgustosa campagna sulla carestia»
Con una scelta dolorosa e coraggiosa la famiglia di Evyatar David, ostaggio israeliano nelle mani di Hamas dal 7 ottobre, ha acconsentito alla divulgazione di un video in cui si vide il 24enne costretto a scavare una fossa in un tunnel di Gaza, che si teme possa essere la sua tomba. Il giovane, che si trova in cattività da 665 giorni, appare in condizioni drammatiche.
La famiglia di Evyatar David: «È uno scheletro sepolto vivo»
«Siamo costretti ad assistere alla deliberata e cinica costrizione in carestia del nostro amato figlio e fratello, Evyatar, nei tunnel di Hamas a Gaza – uno scheletro vivente sepolto vivo», ha commentato la famiglia, autorizzando la diffusione di una clip di circa 40 secondi. «A nostro figlio restano solo pochi giorni di vita in queste condizioni. Hamas sta usando nostro figlio, Evyatar, come un esperimento vivente in una disgustosa campagna sulla carestia», si legge ancora nella dichiarazione riportata dal Times of Israel.
La famiglia, che inizialmente aveva dato il permesso di diffondere solo un fotogramma, ha quindi esortato Israele e la comunità internazionale a garantire che David riceva cibo e venga liberato dalla prigionia.
L’ostaggio ripreso mentre scava una fossa e parla dei giorni di digiuno forzato
Nel video, rilasciato ieri da Hamas a fini propagandistici, Evyatar dice che «oggi è il 27 luglio, sono le 12, non so cosa mangerò. Non mangio da qualche giorno di fila». «Mi trovo in una situazione molto difficile, per molto tempo, da tanti mesi. Questa non è finzione, è realtà», aggiunge, mentre si vede una persona dietro la telecamera gli porge una lattina di legumi. «Questa lattina è per due giorni. Tutta questa lattina è per due giorni, così non muoio», spiega ancora David che aggiunge che la sua dieta consiste principalmente di lenticchie e fagioli e che annota su un calendario i giorni in cui rimane digiuno.
Infine, rivolge un appello al primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu: «Sono stato completamente abbandonato da te, mio primo ministro, che dovresti preoccuparti di me e di tutti i prigionieri». Alla fine del video lo si sente dire che teme che la fossa che sta scavando sarà la sua tomba.
Fonti governative israeliane: «Hamas affama gli ostaggi deliberatamente»
«Sappiamo dalle testimonianze degli ostaggi che sono tornati e dalle nostre informazioni che i rapitori degli ostaggi non somigliano agli ostaggi denutriti. Li affamano deliberatamente, non solo per abusare degli ostaggi, ma anche delle loro famiglie e dell’intera popolazione», è stato il commento di un funzionario israeliano citato dal Canale 12.
In migliaia nella Piazza degli Ostaggi
Intanto a Tel Aviv migliaia di persone si sono radunate nuovamente sulla Piazza degli Ostaggi per manifestare a favore di un accordo che garantisca il rilascio di chi è ancora in mano ai sequestratori a Gaza. Tra gli interventi attesi, anche quelli dei parenti di Evyatar David, di Rom Braslavski, a sua volta ripreso in immagini divulgate nei giorni scorsi dai gruppi di cui sono ostaggio, e dell’ex ostaggio Omer Wenkert. Manifestazioni si terranno simultaneamente in altre città del Paese.
La delusione delle famiglie per l’esito dell’incontro con Witkoff
La Piazza degli Ostaggi stamattina era stata visitata dall’inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, che ha incontrato le famiglie. L’incontro, però, non ha soddisfatto le loro aspettative: «Sta ripetendo slogan come “Hamas non vuole un accordo”. Solo frasi fatte. Con 50 persone nella stanza, non si può avere un vero dialogo», ha riferito al sito di notizie israeliano Ynet uno dei familiari presenti. Secondo chi vi ha preso parte l’incontro si è svolto in un’atmosfera molto tesa. Witkoff ha ribadito ai parenti gli sforzi statunitensi per raggiungere un accordo globale e per il rilascio di tutti i 50 ostaggi.
How psychopathic is Hamas?
It forced starving hostage Evyatar David to DIG HIS OWN GRAVE for the cameras. pic.twitter.com/iMa404St4s
— Eylon Levy (@EylonALevy) August 2, 2025